Perso alle carte ha rapinato i compagni di gioco: 5 anni

Perso alle carte ha rapinato i compagni di gioco: 5 anni Il processo al tribunale di Alessandria Perso alle carte ha rapinato i compagni di gioco: 5 anni (Dal nostro corrispondente) Alessandria, 26 novembre, (f. m.) Avendo perso al tavolo verde giocando con alcuni amici, un giovane alessandrino non aveva trovato di meglio che estrarre la rivolella e farsi consegnare tutto l denaro, un milione 200 mila ire. E' il venttnovenne Francesco Gaudino, abitante in via Bologna 12, che é stato giudicato in tribunale per rapina; doveva anche rispondere di un tentato furto con tre complici. E' stato condannato a 5. anni di reclusione. I complici, Dino Buffato, 26 anni, via Mondavi: Adriano Mazzocco, 27, largo Catania, e Claudio Ramon, di 30 anni, via Guasco, sono stati condannati ad un anno di reclusione ciascuno. Erano accusai di aver tentato di rubare assieme al Gaudino un autotreno parcheggiato a Novi con un carico di 270 quintali di zucchero, di proprietà di Romano Resta; erano intervenuti i carabinieri e il «colpo» era stato, sventato. Più grave invece l'episodio di cui rispondeva Francesco Gaudino. Una sera dell'ottobre del '76 si era recato a giocare a ramino nell'alloggio di Pietro Bensì, 32 anni, con Romano Balza, di 36, Francesco Nicosia, di 28 ed Antonio Ventarola di 32. La fortuna non era quella sera dalla parte del Gaudino che poco dopo perdeva già dalle 300 alle 400 mila lire. Chiedeva allora di essere accompagnato a casa per prendere altro denaro e veniva esaudito. Ma', tornato a sedersi al tavolo, le cose non andavano meglio. Allora, il giovane, estratta la rivoltella, minacciava di morte i suoi compagni di gioco, se avessero reagito e prelevava tutto il denaro, appunto un milione 200 mila lire. Poi fuggiva e non veniva denunciato. Ma, dopo qualche tempo, i carabinieri erano informati del fatto e il Gaudino finiva in carcere.

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