Imputato paga la trasferta ai carabinieri che scortano due testi (detenuti) in aula

Imputato paga la trasferta ai carabinieri che scortano due testi (detenuti) in aula Un carrozziere di Bra, che poi è stato assolto Imputato paga la trasferta ai carabinieri che scortano due testi (detenuti) in aula (Nostro servizio particolare) Cuneo, 16 novembre. (g. d. m.) il carrozziere Felice Coglierò, 22 anni, residente a Bra, Tetto Arborio, processato in tribunale (pres. Bianco, giudici Masante e Giraudo, p. m. Bissoni, cane. Vittori) con l'accusa di avere ingiuriato una guardia della casa penale di Fossano, ha ottenuto dai giudici di tare citare a sue spese due testi, entrambi reclusi, pagando anche la nutrita scorta di carabinieri, grazie ai quali è stato poi assolto, sia pure con formula dubitativa Al Coglierò il viaggio da Fossano a Cuneo dei detenuti e dei carabinieri è costato 60 mila lire che il giovane ha dovuto versare in anticipo. L'episodio all'origine del processo risale al 30 marzo scorso. Secondo il rapporto stilato dalla guardia Biagio Cadelano. il Coglierò infuriato perché non veniva tatto rientrare nella scuòta del carcere, gli aveva gridato c sbirro bastardo» quindi aveva tentato di picchiarlo riuscendo sólo a strappargli il.bavero della giacca. Il giovane detenuto, che attualmene sta scontando una pena per ra- pina a Pianosa, ha sempre respinto l'addébito ammettendo solo di aver messo le mani addosso all'agente per timore di essere pestato ma senza usargli violenza. Il dibattimento, a ruolo il 26 ottobre scorso, aveva visto sia la guardia sia il recluso fermi sulle opposte versioni detta vicenda. Il Cagliero ha allora chiesto al tribunale di sentire due detenuti della casa penale di Fossano, Pasquale Vivaldo e Leonello Pocaterra, che erano stati presenti al fatto. I magistrati avevano consentito atta citazione, ponendo come condizione che l'imputato pa¬ gasse anticipatamente tutte le spese, comprese quelle sostenute dalla scorta armata, cosa che il Cagliero ha puntualmente fatto, il dibattimento è quindi ripreso nella tarda mattinata, con la deposizione dei due testi in manette: «Eravamo a pochi metri — hanno dichiarato il Pocaterra e il Vivaldo — ma non abbiamo sentito il Cagliero insultare la guardia. Possiamo invece affermare che il Cadelano ha detto con stizza: "/ tipi come te me li mangio in insalata''». Sia il p. m. Bissoni sia il difensore d'ufficio Bourlot hanno chiesto l'assoluzione del Cagliero per insufficienza di prove. Il tribunale, dopo breve permanenza in camera di consiglio, ha prosciolto il giovane braidese con formula dubitativa; il Cagliero sarà ora riportato a Pianosa a scontare un'altra pena che scadrà solo nel 1982. CEVA — Orgaotsaata dalla Comunità montana Alta Val Tanaro, Mongta e Cavalla, si svolgerà oggi nella nuova aade di via Consolata una riunione 41 sindaci e amministratori locali per dibattere sul tenta «Area attrezzata: poto di Cera». Felice Cagliero

Luoghi citati: Alta Val Tanaro, Bra, Ceva, Cuneo, Fossano, Mongta