Bagnolo: i cavatori di pietra vincono la guerra col Comune
Bagnolo: i cavatori di pietra vincono la guerra col Comune Per la vendita di alcuni terreni al Rucàs Bagnolo: i cavatori di pietra vincono la guerra col Comune Saluzzo, 1 novembre (v.i.) I cavatori di pietra di Bagnolo Piemonte, che tari sera hanno protestato contro l'amministrazione comunale locale, a maggioranza democristiana, hanno vinto per ora la loro battaglia. Al Consiglio comunale di ieri sera, infatti, ha rinviato ogni decisione sulla vendita di circa cinquantamila metri quadrati di terra sul Monte Montoso in località Rucàs. Secondo i cavatori, l'alienazione di questa grossa fetta di terra avrebbe danneggiato la loro attività, in quanto avrebbe ridotto di molto la superficie sulla quale svolgono il loro lavoro e traggono i loro guadagni. Nel 1964 il Comune di Bagnolo aveva venduto ad una società torinese un bel po' di terreni .in località Rucàs. La società aveva successivamente trasformato la zona in centro turistico invernale costruendovi tutte le attrezzature necessarie. Otto anni più tardi si era convenuto che il Comune avrebbe ceduto alla so» cletà altri cinquantamila metri quadrati di terreno a cinquanta lire il metro quadrato, per consentire atta società di ampliare ulteriormente le proprie attività.-Ne sarebbe derivato sotto l'aspetto turistico, un vantaggio per la comunità bagnolese, ma un danno a giudizio dei lavora¬ tori direttamente interessati, per i cavatori di pietra. Ieri sera questi ultimi, durante il Consiglio comunale, hanno manifestato sotto le finestre del municipio per far valere le loro ragioni. Per ora hanno vinto la partita. Ogni decisione in merito verrà presa soltanto dopo l'approvazione del piano regolatore.
Luoghi citati: Bagnolo Piemonte, Comune Di Bagnolo, Rucàs
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