La Stampa - Consultazione Archivio

Altri milioni distribuiti agli alluvionati LA SOLIDARIETÀ DEI LETTORI PER CHI HA PERSO TUTTO Altri milioni distribuiti agli alluvionati Ritorna la normalità a Castelceriolo L'acqua e il fango l'avevano sommerso ■ Cascinali allagati dal Lemme e strade disastrate a Fresonara (Dal nostra inviato speciale) Tortona, 18 ottobre. Siamo tornati a Tortona per portare altri aiuti con i fornii dei lettori, per cercare di dare il conforto della soiiderietà. Prima di Tortona, abbiamo attraversato altre ione alluvionate, da Basaluzzo a Fresonara. a Silvano d'Orba. Poi siamo tornati nella, sona di Castelceriolo, che era stata sommersa dall'acqua e dal fanso della rovinosa piena della Bormida. Ovunque desolazione, malgrado il fervore dei lavori per ripristinare la normalità, Fresonara: a parte i darmi gravissimi alle opere pubbliche, a Lemme, ingrossato senza possibilità di trovare sfogo nell'Orba in piena, aveva allagato una vasta sona di campagna, investendo ( cascinoli. Vi era acqua oltre due metri none animali annegati, scorte distrutte assieme si mobili, darmi incalcolabili all'agricoltura. ePerché — dicono gli agricoltori — l'autostrada (qui corre la bretella di Predosa dell'Autostrada dai Trafori, mar.) ha fatto sbarramento alto sfogo delie acque. Un disastro per noie. E il segretario comunale aggiunge: t Perché sponde e alveo dei Lemme e dell'Orba non esistono pia per l'incuria di quanti avrebbero dovuto provvedere; perché si scava troppo per estrarre ghiaia. 1 risultati si vedono». Accompagnati dal sindaco, abbiamo lasciato aiuti ai più carpai. Altre situazione impressionante troviamo a Silvano d'Orba, intere colline hanno Cambiato VOlto, f.r—i»lwam*« nel fango stupendi vigneti di dolcetto, cambiando l'aspetto della sona, sconvolgendo la rete stradale. E altre frane incombono minacciosa; Torneremo per portare la solidarietà, aitondiamo vengano accertati i casi più significativi. A Tortona, a parte la conferma del disastro in rione San Bernardino, per le piana dell'assona, abbiamo «scoperto» che in strada per Viguzzo- lo'molti danni ha fatto un rio uscito nette campagne, e E' la quarta volta in un anno che mi arriva in casa — dice afario Tanti, un operaio della Mossi II Ghisolfi che in strada per Viguzzolo ha una casetta e poco terreno —, questa volta ha distrutto ogni cosa. La piena si ripete con regolarità da quando estata riparata la strada del Carbagna». Tanzi, al quale abbiamo lasciato un aiuto, ha un primato dona sfortuna: l'acqua in casa a ripetizione, questa volta in modo disastroso, ed inoltre è tra i lariratori sospesi dalla Mossi e Ghisolfi, l'industria del gruppo Montodison che si vuole liquidare. Franco Marchialo Castekcrioio. Antonietta Pavan aiutata dai figli libera dal fango