Denaro e calcolatrici rubati in 2 scuole (di notte) a Ceva

Denaro e calcolatrici rubati in 2 scuole (di notte) a Ceva L'allarme è stato dato il mattino da un bidello Denaro e calcolatrici rubati in 2 scuole (di notte) a Ceva (Dal nostro corrispondente) Ceva, 13 ottobre. (g. g.) Furti nelle scuole la notte scorsa a Ceva: i ladri sono penetrati nell'edificio del primo Circolo elementare «Giuseppe Galliano», nell'istituto «Baruffi» per ragionieri e nella scuola materna in piazza della Libertà. Sono stati presi di mira gii uffici di segreteria e le direzioni, e messi a soqquadro: dalle eiementan sono spante macchine per scrivere, caacoiatricl e altro materiale didatttco.tra cui un costoso proiettore. Al Baroffi l'azione notturna dei Ladri ha provocato soprattutto un grande scompigli/) nella segreteria; probabilmente alla ricerca di denaro (sembra che i ragazzi avessero recentemente versato le quote assicurative, n.d.r.) hanno frugato nei cassetti e negli armadi, trovando soltanto poche migliala di lire. Il furto è stato scoperto stamane, poco prima delle sete, da un bidello delle eie- mentali, Giuseppe Fasano, che ha immediatamente avvertito le guardie comunali e i carabinieri. Sono successivamente accorsi'il direttore-didattico Mario Destefanis e il preside dekBaruffi» di Mondovì, professor Musso. I ladri sono penetrati nelle elementari attraverso una porta secondaria, dalla quale hanno tolto un vetro; nel giugno scorso erano stati presi di mira in modo analogo gli uffici comunali. Entrati nell'abitazione di Rosa Tassinari, 73 armi, via Verdi 64, a Pontecurone, hanno cercato di derubarla. La donna si è messa ad urlare: i quattro le hanno gettato addosso una coperta per farla tacere, ma l'anziana donna non si è data pei vinta. Di fronte a tanta resistenza i malviventi hanno dovuto desistere dal tentativo e fuggire. Hanno raggiunto allora l abitazione di Maria Concerò. 63 anni, via Alighieri 62: ancora una volta, però, non anno stati fortunati, poiché, intuite le intenzioni dei quattro, la don [; 1 quattro i na ha invocato aiuto facendo accorrere il nutrito, sono fuggiti. Intanto, erano stati avverti- j ti i carabinieri. Poco dopo il giovanotto è stato rintraccia- to in un bar di via Emilia, dove sorbiva tranquillamente un caffè. E' stato arrestato. Qualche minuto più tardi la stessa sorte è toccata alle tre donne, rintracciate in un cortile.

Persone citate: Giuseppe Fasano, Giuseppe Galliano, Mario Destefanis, Rosa Tassinari

Luoghi citati: Ceva, Mondovì, Pontecurone