Oggi si riaprono le scuole

Oggi si riaprono le scuole Dieci giorni d'anticipo rispetto all'anno scorso Oggi si riaprono le scuole Oltre Ì6Ó mila gli alunni delle province di Alessandria, Asti e Cuneo • Il carplibri ■ . . j (Dal nostro corrispondente) Alessandria, 19 settembre. ti. r.y Inizia domani l'anno scolastico 1977-78 l'anno delovazioni e quindi Sarà piti lungo giorni prima), o in vigore 'obbligo • inferiori M aonejf* gtudtat oni sono danti: bisognerà attendere sperienaà per poter avere un quadro' esatto di vantaggi e svantaggi. I giovani alessandrini che domani — sono già in programma però alcuni slitta menti nell'apertura di scuole a mercoledì o giovedì — riprenderanno i libri sono oltre 55 mila: 27 mila nelle elementari (oltre s mila ad Alessandria città) 15.700 nella media dell'obbligo, di cui 6 mila sono i nuovi studenti, e 12 mila nelle superiori. Tutto'e pronto.per accogliere questi giovani e seguirli nei prossimi mesi? Ci sono dubbi: non è possibile che tutti gl'insegnanti stano giàjdestinati alla loro Uva iniziato all'inizio dmkmmo difficoltà quaderni e libri (anche se, come spiega il presidente dell'associazione commercianti, Cesarino Fissore, par questi ultimi i nuovi prèzzi'erano già stati lissati a gennaio): le previsioni di spesa per 1 genitori variano dalle 50 alfe 100 mila lire,' a seconda delle classi. Asti, 19 settembre. (v. m.) Sono circa 27 mila i giovani che domani in provincia di Asti1 affronteranno i cinque anni della scuola inferiore dell'obbligo; 5500 gròsso modo quelli iscritti agli istituti superiori e ai licei. ■ ■■ Una massa, di giovani che domani affinoti delle lesioni i che fona non. definitivi — ai cheranno addirli fessori —, anche toratò agU studi st è ottimisti e si dice che non vi saranno «buchi» nel corpo insegnante. Carolibri e accessori veri è per. il momento^ l'argomento che piti ha mteressatoljffivece le famiglie astigiane. Polare, di tutto quanto è indispensabile; dalla cartella al grembiule, alle pènne e matite, al diario eccetera, un «remigino» costa sulle 50 mila lire, senza cercare «pezzi» di particolare valore. *• & % ' Per gli studantidalle medieinferi^.e^WrfrC'e-il «4 rolibri. . Moncalvo, (m. a.) Sono : iscritti al I aanb del blennio per ragionieri istituito a Moncalvo come sede staccata dell'istituto Gioberti jj di Asti. Le lezioni inirierahno regolarmente domani, nelle aule che il munjetoto ha. messo a di ri cord. Solo a an>ag*to inietti era giunta dà Roma la comunicazione ufficiale che la richiesta inoltrata dal comune era stata accolta e che il -biennio iniziava a partire dèi o jj , 4 venti settembre, data di apertura delle lezioni. ... Cuneo, 19 settembre. (11. r.) Riapertura dell'anno soolsa*k», per gli 82 mila studenti dèlia provincia di Cuneo, con clima rigidamente invernale ma con minori problemi organizzativi in relazione a quanto accadeva di solito negli anni passati.' Infatti quasi il 90 per cento degli insegnanti hanno già avuto la designazione definitiva nelle scuole secondarie, mentre tutti quelli delle elementari sono già stati assegnati. Pertanto non vi saranno — tranne alcune eccezioni — classi scoperte e con assegnazioni provvisorie: il fenomeno delle assegnazioni non definitive, che provocavano sconvolgimenti in molte classi, specialmente delle scuole superiori, quest'anno non si trerà se non per alcuni poradici, relativi ad àl! insegnanti non di molò npo ^determinato. Non mancano, ovviamente, contrattempi „ ed impreviste difficoltà. Alla scuola media n. 5 di Madonna dell'Olmo, per esempio,, i genitori-ed il consiglio di istituto sonò mobilitati per evitare la soppressione —r decisa dal Ministero ' deUa>. classa seconda «Es.f1 La soppressione, ohe sarebbe imposta ]per inderogabili ntv| cessiti di economie finanziarie, comporterebbe il trasferiménto dei 23 alunni in altri corsi, aumentando il numero, degli allievi per ogni classe e provocando notevoli difficoltà per i Hbri di testo. Domattina g i genitori degli alunni della seconda «E» effettueranno una dimostrazione all'esterno della scuola ed inviteranno i figlioli a non entrare in scuola. Il provveditore ha assicurato il proprio interessamento ed ha inviato telegrammi al ministero affinché la classe non venga soppressa. :* Saluzzo, 19 settembre. (v. i.) Domani riprende l'attività scolastica in tutta Italia, ma non ai licei classico e scientifico di Saluzzo, dove sono in corso lavori di ri¬ sldEcrustprzc strutturazione delle aule, et All'inizio del giugno scorso — dice il preside professor Emanuele Ambrogio — era crollato, fortunatamente durante la notte, il soffitto di un'aula. Le lezioni erano proseguite regolarmente fino al termine dell'anno scolastico, perché, si- èra potuto utilizzare un altro locale in sostituzione di quello danneggiato». Ma, iniziate le vacanze, i tecnici del Comune' hanno di¬ chiarato dopo un sopralluogo che tutte le controsoffittature delle nove aule erano pericolanti e dovevano essere abbatote. I lavori erano iniziati immediatamente ma si sono protratti oltre il previsto. Prosegue il preside, eli consiglio di istituto, per via di questo contrattempo, ha deciso pertanto di rinviare di una settimana l'inizio dell'anno scolatico. Le lezioni riprenderanno lunedi 26 settembre. Sono, baite le vadanze. E beilo ritrovare compagni e compagne dell'anno prima

Persone citate: Cesarino Fissore, Emanuele Ambrogio, Polare

Luoghi citati: Alessandria, Asti, Cuneo, Italia, Moncalvo, Roma, Saluzzo