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Dollari stampati nell'Acquese trovati in una valigia a Parigi Una ragazza aveva l'equivalente di 200 milioni di lire Dollari stampati nell'Acquese trovati in una valigia a Parigi (Nostro servizio particolare) Acqui Terme, 1S settembre. (f. m.) Dollari americani falsi per almeno 200 milioni di lire italiane sono stati trovati in una valigia ricuperata dalla polizia a Parigi. Le indagini hanno portato la Mobile di Alessandria e i servizi francesi, ed americani a stabilire che te stampa delle banconote è stata operate in una tipografia .di Alessandria e poi completata in un analogo impianto — dello stesso proprietario — ad Acqui Terme. Si tratta della stessa tipografia che secondo le indagini degli scorai mesi aveva falsificato banconote americane da er una decina di Allora vennero arrè- Boschiero di 34 e 30 anni, abitanti nel capoluogo, rispettivamente in via Righi 27 e in via dei Martiri 201 (tutti sono ora in libertà provvisoria). Per questo nuovo episodio un rapporto di denuncia è statò inviato dal dottor Feola, capo della Mobile, alla procu- ra di Acqui: responsabili delfalso sarebbero il Servato elo Scrivanti. Si attendono le decisioni del giudice Marchisene, che in questo periodo svolge le funzioni di procuratore della Repubblica. Alte fine del luglio scorso la polizia parigina ferma la venticinquenne René Alia che gira con una valigia nella quale vi sono 240 mila dollari falsi. «Non so niente di queste banconote», dice la giovane e fa il nome di un amico, Daniel Descamps, 35 anni, pure di Parigi. Anche l'uomo viene rintracciato, afferma di essere all'oscuro di tutto, ma i due finiscono in carcere per ricettazione e contraffazione di biglietti di banca stranieri. Si cerca intanto di rintracciare la zecca che ha stampato i falsi dollari in pezzi da trova un'etichetta per te bottiglie di Barbera d'Asti prodotte da una ditta vinicola di Casalotto, un centro della provincia astigiana; ma sotto te giurisdizione della magistratura di Acqui. Viene inte¬ ressata te mobile di Alessandria. Il dottor Feola e il brigadiere -Carpentieri (che già aveva svolto te precedenti indagini) si muovono insieme al capo dell'ufficio centrale di Parigi per te repressione del falso monetario,, il commissario Jean Dominique Poli ed un funzionario del Secret Service degli Usa, dislocato nella capitate francese, Joseph Masonis. I poliziotti italo-francesi e americani visitano la cantina di Casalotto e il proprietario non ha difficoltà ad ammettere di avere ordinato due anni fa le etichette di cui una era fra i dollari falsi ad una tipografia di Alessandria, te Grappar di Spalto Rovereto, di cui è^til^are Glòvanm Serva-'j to^Serrrarli^^ltardo*lin un secondo tempo ai due si aggiunse il Boschiero). Gli impianti tipografici erano stati poi trasferiti ad Acqui Terme. Secondo gli accertamenti della polizia, anche nel caso dei biglietti da venti dollari, come già accaduto per quelli da 100, te stampa veniva iniziata ad Alessandria e poi conclusa ad Acqui, di qui appunto te competenza dell'autorità giudiziaria acquese. La Mobile durante i precedenti accertamenti aveva pure stabilito che auto con targa Marsiglia sostavano nei pressi della Graphas, questo spiegherebbe l'arrivo in Francia delle banconote false. Ricordiamo che nel caso dei dollari da 100 il Servato aveva sempre negato tutto, mentre te stampa era stata ammessa dallo Scrivante e dal Boschiero. CASALE — La piscina coperta di via XX Settembre vena aperta al pubblico oggi. Le Taccile sono asftOi O sabato Hall* M aBT'ZI, t ~ efaHeBeztta^tft,^ 800 per militari e TOaTONA — li quarantatreenne Cesare Totani, di Camerf (Novara), è stato sorpreso l'altra, notte mentre latitava un furto natte cantine della.ditta vinicola di Tortona, tt* stato Giovanni Servato