Alba: la "curva della morte" continua a causare vittime

Alba: la "curva della morte" continua a causare vittime Da anni attendono il complctaniento della "superstrada" Alba: la "curva della morte" continua a causare vittime (Dal nostro corrispondente) Alba, 2 settembre. Uno dei punti più pericolosi per la circolazione ad Alba si riscontra senza dubbio alla periferia della città in località Mussotto, tra la statale Alba-Bra e la traversa che conduce in corso Canale, sulla statale 29. sin questo punto — spiegano alcuni abitanti del luogo, Giuseppe Bongiovanni, commerciante. Franco Cairone, parrucchiere, Adriano Ciglietti — gli incidenti sono frequentissimi; in media due o tre la settimana, e quando il fondo stradale è bagnato anche di più. Sono incidenti spetto con gravi conseguenze. Sull'angolo vi era un distributore di benzina — sostengono — che veniva continuamente divelto da auto e camion che sbandavano in curva, tanto che il proprietario l'ha chiuso». «Nella mia vetrina — aggiunge ti Bongiovanni, che ha sull'incrocio un'esposizione di auto — sono già finite diverse vetture». «Il traffico in questo punto è intenso e pericoloso — sostiene l'autista Romano Pregno —. Le auto provenienti da un lungo rettilineo abbordano questa curva a velocità elevata, anche per la carenza di segnalazione adeguata». «Il pericolo — osserva la signora Luciana Brusasco, madre di uno dei bambini del borgo che percorrono questa strada per recarsi a scuola — è notevole per i passanti, ma soprattutto per i ragazzi. Occorrerebbe almeno un semaforo». «La pericolosità del nodo stradale — dicono altri abitanti di Mussotto — si potrebbe ridurre allargando la curva, facendo rispettare il limite di velocità, segnalando il pericolo con un lampeggiatore continuo, installando qualche protezione per evitare i. che le auto che sbandano finiscano nelle vetrine». Data la frequenza degli incidenti, a Mussotto hanno battezzato l'incrocio, assai frequentato da autovetture ed autotreni, «curva della morte». Quando sarà completamente aperta al traffico la variante albese, sulla direttrice Cuneo-Alba-Asti, la cosiddetta «superstrada», ora attivata solo per un brevissimo tratto, la viabilità su questa arteria dovrebbe ridursi notevolmente. «Purtroppo — osserva Franco Asteggiano — la realizzazione di quest'opera sta andando alle colende greche. Sono quasi dieci anni che è iniziata, ma non si sa quando entrerà in /trazione». Inaugurata simbòlicamente anni fa, la superstrada è rimasta aperta per un breve tratto ed è stata subito chiusa al traffico per mancanza di sovra- i strutture e per la proteste degli agricoltori, che reclamano giustamente l'indennizzo per i terreni espropriati. g- f. 1 ^■»«»«■•»»»»»»»»»»»»»»»»»»»•■»«■ Luciana Brusasco Giuseppe Bongiovanni i1

Luoghi citati: Alba, Bra