Un lavoro ai giovani di Bra

Un lavoro ai giovani di Bra Liste speciali Un lavoro ai giovani di Bra (Del nostro corrispondente) Ut», 25 agosto. (g. n.) Per alcuni dei 248 giovani braidesi che ài sono iscritti nelle liste speciali di collocamento potrebbero aprirai interessanti opportunità di occupazione nel settore (da sempre negletto nel nostro paese) dei servizi culturali. La Sovraintendenza ai beni storici e artistici per il Piemonte chiederà Infatti al Comune di Bra — e presumibilmente ad altre citta della regione — di segnalare il proprio fabbisogno di addetti al funzionamento di biblioteca e musei pubblici. Per la gestione di queste strutture culturali il Comune di Bra e — tramite la Sovraintendenza ai beni librari — la Regione Piemonte spendono ogni anno una cifra notevole, che tuttavia non basta ad assicurare la completa fruibilità dei servizi. Il personale addetto alla biblioteca civica e al museo di scienze naturali • Ettore e Federico Craveri » (l'altro museo, quello di storia ed arte, esiste solo sulla carta, mancando ancora d'una sede) è scanso ed opera in condizioni di grave difficolti. I responsabili — la professoressa Lidia Botto per la biblioteca e il professore Ettore MoHnaro per il museo — non sono dipendenti municipali,-ma vengono retribuiti a cachet; uguale trattamento ricevono I collaboratori saltuari addetti alla catalogazione La legge per l'occupazione giovanile consentirebbe di rimediare almeno in parte alle carenze, garantendo ai direttori di museo e biblioteca collaboratori stabili e adeguatamente retribuiti.

Persone citate: Federico Craveri, Lidia Botto

Luoghi citati: Bra, Comune Di Bra, Piemonte