Il piano valanghe

Il piano valanghe CUNEO Il piano valanghe (Nostro servizio particoiarej Cuneo, 25 agosto. La neve che d'inverno rende felici ali sportivi e costituisce la principale fonte di reddito delle stazioni sciistiche può anche diventare motivo di pericolo e la causa della perdita di vite umane se ci si avventura in montagna senza conoscere la situazione del momento che può variare sensibilmente soprattutto dopo abbondanti precipitazioni. Per dare a tutti, compresi i montanari residenti, maggiori garanzie di sicurezza il servizio valanghe del corpo nazionale del soccorso alpino e l'assessorato al Turismo della Regione Piemonte hanno preparato in questi giorni un «piano neve» per la prossima stagione invernale le cui proposte sono ora sottoposte agli enti locali più direttamente interessati: Comuni, Province, Anas, Corpo forestale. n servizio di informazione sulla neve e sul prevedibile pericolo di caduta valanghe ha già funzionato positivamente lo scorso inverno, ora 10 si vuole però allargare e migliorare sulla scorta della passata esperienza. La Regione prevede anche, nel piano neve, specifiche indagini in merito alla realtà territoriale delle zone montane procedendo per fasi come segue: individuazione di zone non soggette a pericoli di valanghe o franosi e di zone invece che lo sono segnalando i punti particolarmente interessati a questi fenomeni; provvedimenti di sicurezza da adottare per sminuire o precludere pericoli valanghivi o fenomeni di dissesto idrogeologico; organiszazione del servizio di sicurezza sulle piste; formazione di personale specializzato da impiegare sulle piste; informazione efficace e tempestiva divulgazione delle notizie indispensabili alla sicurezza e al confort del pubblico. L'amministrazione provinciale di Cuneo da diversi anni aveva in funzione una sua rete di rilevamento tramite i cantonieri; tale struttura è ora entrata a far parte integralmente del «servizio valanghe piemontese ». Per la prossima stagione invernale nella nostra provincia il servizio di informazione sulla neve e sul prevedibile pericolo di valanghe farà capo alle seguenti stagioni me teonivometriche: Diga Castello, Saretto. Canosio, Castelmagno, Bagni di Vinadio, Sant'Anna Valdieri, Colle di Tenda, Criseolo, Ruccas di Bagnolo, Limone Tre Amis, Upegà, Uonesi. Artesina, Fontane Val Corsaglia, Val Casotto, Lago delle Rovine, Orianale, Chiapperà. Gran parte di queste stazioni faranno capo direttamente al servizio valanghe piemontese; tre (Diga Castello, Saretto, Lago delle Rovine) saranno invece gestite dall'Enel; una infine (Uonesi) dall'anuninistrasione provinciale di Imperia. Ognuna delle località sopra indicate avrà un impensabile incaricato di dare ogni giorno ad ora fissa e stabilita, di solito fra le 8 e le 9 del mattino, a mezzo telefono o per radiotelefono, l'altezza della neve fresca, la temperatura riscontrata dentro la neve e all'è sterno. Qualora si osservino cadute di valanghe se ne dovrà dare tempestiva informazione compilando una scheda con i dati essenziali che dovrà essere inviata all'ufficio incaricato di raccogliere tutto 11 materiale. n duro e impegnativo lavoro delle stazioni meteo nivometriche del Cuneese insieme con quelle delle altre zone montane piemontesi sarà poi esaminato ed elaborato a Torino dà tecnici specializzati i quali saranno cosi in grado di informare tempestivamente il pubblico, attraverso i giornali o la radio e la tv, sulla situazione della neve per tutto l'arco alpino e per ogni bacino sciistico sarà anche possibile sapere se gli impianti di risalita funzionano e la percorribilità delle strade di accesso. La Regione sta anche adoperandosi per uno scambio di dati meteorologici tra il Piemonte e gli organismi militari. E' pure in fase avanzata dopo varie riunioni con il IV corpo d'armata alpino di Bolzano (da cui dipendono tutte le truppe da montagna pie montesi) e il Cornili ter di Torino, la creazione dal prossimo inverno di una struttura che consenta nei casi di emergenza di distaccare artificialmente, tramite uso di esplosivo, masse nevose instabili. g. d. m.

Persone citate: Amis, Artesina, Fontane Val Corsaglia, Lago, Saretto, Tenda, Val Casotto