L'autodromo demolito Contenti a Pontestura

L'autodromo demolito Contenti a Pontestura Che cosa ne pensano gli abitanti L'autodromo demolito Contenti a Pontestura (Nostro servizio particolare) Pontestura, 19 agosto. U paese di Pontestura appare ad una svolta della strada, adagiato in una conca in riva al Po; da una parte c'è, seminascosto dai pioppeti, l'autodromo che ha disturbato lavoro e tranquillità dei duemila abitanti. La loro battaglia è stata lunga, ma hanno vinto un round importante con la rottura della pista eseguita ieri in base a un'ordinanza del sindaco. Franco Guarnero. Troviamo, logicamente, solo testimonianze di soddisfazione e favorevoli alla demolizione. Piercarlo Gabba, geometra, impiegato: eli sindaco ha fatto bene a prendere questa de¬ cisione drastica: se la voluta loro, non c'era altra soluzione. Personalmente, io non riuscivo più neppure a lavorare quando le auto giravano». .Ugo De Stefànis, collocatore: «Bra ora che si sentisse anche la nostra campana. Per i cosatesi è facile parlare senza aver provato. Finiamola anche con il discorso dei benefici portati dall'autodromo». Gianni Cattaneo, architetto: «Approvo il sindaco in maniera incondizionata. Ha agito in base alle leggi urbanistiche. Rumore a parte,' l'autodromo costituisce anche un'alterazione paesaggistica». Vittorio Ostaldo. impiegato: («Sto meglio in fonderia a Crescentino, dove lavoro, che qui il sabato e la domenica. Mio cognato ha disdetto l'affitto di una casa a Pontestura: non poteva riposare». Mario GiorceUi, impiegato: «Anch'io faccio U "pendolare" e trascorro il fine settimana in paese. L'impatto con il rumore era insopportabile. Mi Chiedo se- quelli dell'autodromo sapevano le conseguenze di quello che facevano. Non si può attenuare così alla salute pubblica». Dante Quirino, pensionato: «Dico di no all'autodromo. Non so agli altri, ma a me dava un disturbo immenso». Silvio Zorzetto, elettrauto: «Il problema c'era, a Casale l'hanno snobbato. Se si /ossero interessati prima forse lo si sarebbe risolto meno drasticamente». Ungi Martinotti, presidente Pro Loco: «Senza cadere netta polemica, noi all'inizio avevamo applaudito all'autodromo per i benefici sportivi e turistici; ma poi abbiamo visto che. pet i suoi interessi danneggiava la collettività. Quindi basta». Enzo Botnanello, impiegato: «Abito purtroppo in una delle zone più rumorose del paese, di fronte alla caserma dei carabinieri. Mia madre, ammalata e deceduta recenteha salterio tontissimo - é o Sono urto sportivo. Quando avevano inaugurato gl'imj pianti ero contento. Pòi an¬ che la macchina singola sembrava mt girasse ih cortile». na. v.

Persone citate: Contenti, Dante Quirino, Enzo Botnanello, Franco Guarnero, Gianni Cattaneo, Martinotti, Piercarlo Gabba, Silvio Zorzetto, Sono

Luoghi citati: Bra, Casale, Crescentino, Pontestura