Mondovi, luce nazionalizzata

Mondovi, luce nazionalizzata Centrale privata per 3 frazioni Mondovi, luce nazionalizzata (Dal nostro corrispondente) Mondovi, 18 agosto. ro. t.) Esistono buone possibilità che la centrale privata per la distribuzione dell'energia elettrica nella frazione Gratteris e. in parte, nelle frazioni Rifreddo e Breolungi possa essere nazionalizzata: questo, in sintesi, il contenuto di un lungo comunicato diffuso stamane dall'ufficio stampa del Comune al termine di un colloquio tra U direttore generale delle fonti di energia, Ammassati, e il sindaco di Mondovi, Giacomo Lissignoli. recatosi a Roma per seguire da vicino l'iter di una pratica cbe interessa 469 utenti della periferia monregalese e di parte del comune di Magliano Alpi. Si tratte di zone dove l'energia elettrica è ancora distribuite da una centrale privata, i cui gestori, fratelli Dompè, hanno manifestato l'intenzione di cessare l'attività — per motivi di età e di salute — a partire dal prossimo primo gennaio. La decisione non aveva mancato di preoccupare le popolazioni interessate; di qui l'impegno deUe amministrazioni comunali di Mondovi e di Magliano per la ricerca della soluzione valida tra le due possibili: nazionalizzare rimpianto trasferendo la gestione all'Enel, oppure ricostruirlo con una spesa non certo indifferente e in parte a carico degU utenti stessi, che avrebbero dovuto contribuire a coprire U venti per cento dei costi, mentre la Regione sarebbe intervenuta con il sessanta per cento e l'Enel con U restante venti. In un primo tempo sembrava che l'unica soluzione possibile fosse la seconda, dal momento che l'Enel non era disposto a rilevare la ditta Dompènellas hgestione di un impianto «dalle dimensioni minime qua! è quello di Gretteria. Interessati del problema sta il prefetto di Cuneo sia il ministro dell'Industria. Donai Cattin, avevano assicurato U loro appoggio e in effetti già nell'ultima seduta del Consiglio comunale, a fine luglio, U sindaco aveva dato lettura di un telegramma dell'Enel che assicurava te disponibilità a prendere in esame la proposte di una nazionalizzazione. In quell'occasione, tutti i gruppi politici si erano dichiarati favorevoli a questa soluzione, tranne i socialisti, che avevano manifestato la loro perplessità in quanto narionalizzare l'impianto significherebbe «favorire soltanto i fratelli Dompè che, in buona sostanza, di punto in bianco hanno deciso di non erogare più il servizio»

Persone citate: Cattin, Dompè, Giacomo Lissignoli, Magliano

Luoghi citati: Magliano Alpi, Roma