Liceali stangati ricorrono al Tar

Liceali stangati ricorrono al Tar Liceali stangati ricorrono al Tar Cuneo, 10 agosto. (g. r.) Si sono rivolti allo studio legale Vercellotti, Posi e Toselli di Cuneo, dodici dei sedici respinti agli esami di maturità al liceo scientifico «G. Peano» di Cuneo, dove si è registrata l'altissima proporzione del 25 per cento di «non maturi». • L'avvocato Piercarlo Barale, civilista, è stato incaricato dotto studio legale di esaminare ogni possibilità di ricorso al Tribunale amministrativo regionale avverso l'eccezionale - severità dimostrata al Liceo scientifico cuneese dalla commissione di esame presieduta dal professor Francesco Sicardi, preside delle magistrali di Mondovì. I respinti — nel confronto dei quali si è manifestata, come abbiamo già inferito, la solidarietà degli 'organi di istituto, dei genitori e degli studenti promossi, che hanno i duramente criticato i metodi di esame usati nella circostanza — non nutrono sovèrchie illusioni sia relatinamente alla possibilità di avere appigli giuridici sui quali fondare il ricorso al Tar, sia sul risultato del ricorso stesso, una volta inoltrato. Oltretutto si fa rilevare che l'eventuale decisione del Tar non giungerebbe che dopo molto tempo, i quando, cioè, gli studenti respinti — perduto la possibilità di iscrizione all'università — starebbero ripetendo la terza classe liceale.

Persone citate: Francesco Sicardi, Peano, Piercarlo Barale, Toselli, Vercellotti

Luoghi citati: Cuneo, Mondovì