Casale prepara per la Regione lo stand a "Expo-Estate 77"

Casale prepara per la Regione lo stand a "Expo-Estate 77" La manifestazione sarà aperta il 16 luglio a Rimini Casale prepara per la Regione lo stand a "Expo-Estate 77" (Dal nostro corrispondente) Casate, 13 luglio, (m. v.) Saboto prossimo 16 luglio si inaugurerà a Rimini la «Expo-Estate 17», una manifestazione che lo scorso anno, atta sua prima edizione. Ottenne um grosso successo. Vi partecipa (teche la Regione, fa anale ha affidato all'Ente manifestazioni cti Casale il competo di allestire il grande stand riservato al Piemonte. Da mesi i casalesi sono al lavoro per ottenere quei risultati che è lecito aspettarsi da una tale manifestazione che essendo a carattere nazionale e svolgendosi te una località netta quale si trovano attuai mense numerosi ospiti gran parte dei quali stranieri non potrà che.essere proficua per l'economia piemontese. L'allestimento detto stand è stato curato dall'architetto Luigi Cornegtto e abbellito da una grande aiuola con fiori offerti dai floricultori del Verbano. Numerose gigantografie raffigurano i capoluoghi dette province dei Piemonte e i paesaggi tipici. Ovviamente il Monferrato. l'Astigiano e le Langhe sono rappresentate ai visitatori da riproducono i dei nostri pannelli che bellissimi cotti. Numerose sono te adesioni dei viticultari a cominciare doti*I^fif%%tiy jfTt^fC9$tOsVe\wnt di Stato per l'agricoltura dt San Martino. ' di ftoossaono.-JfOnv. ferraio, i produttóri Tino'Balocco dt Pontestura, Corto Bonzano di Terruggia, Luigi Brezza di San Giorgio, Mario Deregtbu* di Ozzano. Aristide Cavriogtìo di Colma di Rosignano. Castello di Ugnano (Fràssinetto), Castello di GaMano, Franco Gonora di Rolasco. Renzo e PieroLeporati di Pozzo Sani'E vasto Ermenegildo Leporati. di Pozzo S. Svasso. Lapo Panate di Tre Ditte, Gtoóswei lattari di Pimele. Alberto Vergnmsco di Vkùardo, Carina - Vergnasco cu (Mtwjuo, noreuzo Yemetti di Mombetto, Sergio e Franco Coppo di Celia Monte, nonché le cantine sociali di Cantaven no, Vignale, San Giorgio e Caforzo di Asti. La. fotta partecipazione si spiega con il grande successo ottenuto lo scorso anno dai vini piemontesi, un successo che richiese l'invio di ben tre rifornimenti durante il perriodo dell'«Expo» essendo an- dato rapidamente esaurite le pur notevoli quantità di prodotto mutato a Rtmtni. Md ht rappresentanza piemontese non si limata te vini. Vi sotto liquori, dolci, miele, nonché prodotti àett'artigianato piti cruaiirteato che-conta su und trentina di ditte di abbiglkxmento, altrettante di pelletteria e ancora: ferro battuto, mobili artistici del Sahtzzese, oreficeria dt Valenza e altri settori merceologici.