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La provincia di Asti messa sotto controllo Ogni 3 mesi si studia reconomia La provincia di Asti messa sotto controllo Asti. 11 luglio. fV. m.) La Camera di Commercio hi varato • l'osservatorio congiunturale Cosi sta per estere risolta la carenza • cronica • delle informazióni economiche e congiunturali riguardanti la provincia di Asti. Par ogni trimestre, infatti, l'ente camerale renderà noti una serie di dati che mettono in luce gli aspetti pie significativi della vita economica produttiva e sociale. • D'ora in pei — ha detto il president» della Camera di Commercio, Boreik>, nai corto di una conferenza stampa — si potranno conoscere, le "mariti" legate al mondo del lavoro ». Per quanto riguars», ad esempio, l'industria, nel primo trimestre del 1977 la produzton* è progredita rispetto allo stasa» periodo dal TP mentre par il settore edilizio il volume delle opere progittata, iniziata o uttlmet», ha registrato un calo che varia dal 20 al 90 par cento. Nell'occupazione, seniore: per quanto riguarda il trimestre 77. è stato leujatialu un aumento dei disoccupati, soprattutto tfovaiH ed In prevalenzT; dorma. Sono state oltni duemila le risoluzioni dal rapporto di lavoro. Diminuite invece notevolmente le ore di Cassa hiWgiazione, guigge contro un milione del primo trimestre 1978. La provincia astigiana, nota come una dell* province'più riaparmiatrici d'Italia, registra un aumento dar depositi bancari di 24 miliardi, contro i 7 miliardi dallo stesso periodo dello acorso anno. Un altro dato posi (ivo e costituito dal commercio con l'asterò, soprattutto per quanto riguarda I* esportazioni di spumante, verso la Germania. Stati Uniti e Francia. Per il «ettore dei trasporti diminuiscono i viaggiatori che si servono d*U* autolinee (forse a causa dell'aumento delle tariffe! e cosi pure delle merci trasferite su strada. • L'osservatorio della congiuntura- riguarda anche il settore agricolo. Prima di tutto l'andamento meteorologico ha registrato ,| temperature normali o nw basa* dal normale mentre nel mas* di marzo- le abbondanti precipitazioni hanno ostacolato e ritardato le operazioni