Sfigurò la giovane moglie è stato arrestato ad Asti

Sfigurò la giovane moglie è stato arrestato ad Asti Lei non voleva tornare a convivere con lui Sfigurò la giovane moglie è stato arrestato ad Asti (Dal nostro corrispondente/ Asti, 2 luglio. (v. m.j I carabinieri della squadra giudiziaria hanno stamane arrestato Nicolò Maraventano. 26 anni, operaio, residente ad Asti. Per motivi di gelosia aveva sfigurato li viso della moglie Marianna Scalia. 2'i anni, gettandole addosso del vetriolo. c st late dalla procura della Repubblica che ha imputato il Maraveruano di Jesioni gravi, maltrattamenti e ingiurie nei confronti della giovane con- ' sorte. Il fatto avvenne il 16 gennaio scorso. L'operaio, che da tempo viveva separato daila mogiie, era andato nell'abitazione della donna, madre d'un bambino di sette anni, invitandola a ritornare con lui. Ne segui una vivace discussione. L'uomo, ad un certo momento, tirò fuori di tasca una bottiglietta contenenIte il vetriolo gettandolo in , faccia alia consorte. La donna ha tentato di ri: pararsi il volto alzando le j braccia, ma il gesto dei mariI to è stato più fulmineo. Menjtre il Maraventano fuggiva •; via. alle urla strazianti delia • donna, il figlioletto, che si trovava a poca distanza, ha abbracciato la madre, ripor; tando anche lui leggere ustioI ni al viso. I La Scalia veniva trasportaj ta al centro traumatologico \ di Torino dove guari dopo diI verse settimane cii degenza. Il i suo volto però è rimasto de,' turpato. Il Maraventano. nei gen; nato scorso, era stato condan: nato a 4 mesi di reclusione per aver ferito con un colpo di coltello il presunto amante della moglie. Paolo Caroiio. 27 anni, pure di Asti, venditore ambulante. Questi era stato, a sua volta, giuci.cato nei | io stesso precesso e condan nato ad un mese per minacce mei confronti dell'operaio. Dipendenti delia Sip sotto processo ad Àsti iDa.1 nostro corrispondente/ Asti, 2 luglio. fv. m.) Undici dipendenti delia Pip di Asti (società per l'esercizio telefonico i compariranno lunedi davanti al tribunale accusati di interruzio- ' ne di pubblico servizio e minacce. Si tratta di due fatti avvenuti nel 1971 durante una vertenza sindacale. Gii . imputati sono Cario Sottile, Ezio Rampone, Margherita Raviola. Anna Domanda. Graziella Cremasco. Giorgio Chiolerio. Rube Maschio. Giorgio Canepa. Giacomo Venturelo, Francesco Negri e Mario Serra. Secondo l'accusa i dipendenti della Sip, ii 10 febbraio di sei anni fa erano entrati in agitazione per solidarietà con un operaio che era stato destinato ad altro incarico. Per protesta alcuni operai occupavano il posto pubblico di via Ospedale, dove ha pure sede ia direzione tenendovi un'assemblea. La seconda vicenda avvenne a Costigliole d'As'i dove alcuni lavoratori in sciopero avrebbero minacciato degli caricati della Sirti (azienda privata che ha in appalto lavori per conto della Sip». La difesa degli undici è stata assunta dagli avvocati Bagnadentro di Asti e Scaparone di . Torino. Nicolò Maravcntano

Luoghi citati: Asti, Torino