Si fanno aprire la porta poi rapinano tre milioni

Si fanno aprire la porta poi rapinano tre milioni Il colpo in una banca di Terranova Si fanno aprire la porta poi rapinano tre milioni (Dal nostro corrispondentej Casale, 1 giugno. < m. v. > Verso le 12,30 due giovani di vent'anni o poco più, si sono presentati all'ingresso della filiale di Terra- nova della Banca di Casale e i del Monferrato, chiedendo di poter entrare. L'impiegato, rag. Giovanni Guaschino. 50 anni, domiciliato nella frazione casalese di Terranova, avendoli scambiati per clienti, ha azionato il comando elettrico che apre dall'interno la porta e li ha fatti entrare. Subito i due, spianate le pistole, lo hanno costretto a stendersi a terra, quindi imo ciei rapinatori si è avvicinato alla cassaforte e si e impadronito di una somma che si ■ftrrSa^^do di una autovettura, che è Lstata poi trovata a due chi- ,lometri di distanza nei pres- si del passaggio a livello per ìMortara. La vettura era sta- ìta rubata. E questa la terza volta che la filiale di Terranova viene presa di mira dai banditi. Nella precedente occasione, avvenuta nel maggio dello scorso anno, i malfattori erano in ire e mascherati. Il Guaschino non aveva aperto la porta e uno dei delinquenti aveva sparato con una lupara nella sua direzione, ma i vetri antiproiettile avevano salvato la vita del bancario. Pochi giorni dopo, i responsabili venivano catturati. Nello scorso mese di novembre sono stati condannati dalla corte d'assise di Casale.

Persone citate: Giovanni Guaschino, Guaschino

Luoghi citati: Casale, Monferrato, Terranova