Altri tre ragazzini arrestati per l'estorsione a un alunno
Altri tre ragazzini arrestati per l'estorsione a un alunno Dopo il fermo dello studente diciannovenne di Acqui Altri tre ragazzini arrestati per l'estorsione a un alunno (Dal nostro corrispondente) Acqui Terme. i6 maggio. (g. p.) Sorto saliti a quattro gli arresti per la tentata estorsione ad uno studente acquese di 14 anni, F. F., alunno della terza media G. Bella, abitante ad Acqui in via don Minzoni. I carabinieri hanno infatti arrestato M. D. T.. residente ad Acqui in via Gramsci;: G. M., corso Bagni, entrambi studenti della terza classe della scuola media serale per lavoratori, e G. C, via Crenna. tutti sedicenni, accusati di aver preso parte all'estorsione assieme ad un quarto complice, lo studente Roberto Ricci, 19 anni, arrestato sabato dai carabinieri. Interrogati dal sostituto procuratore della Repubblica, i tre sono stati poi portati nel carcere giudiziario. La somma richiesta allo studente quattordicenne era i di 80 mila lire da deporre, in ! banconote da diecimila lire, : nel cavo naturale di un tiglio, sulla sinistra della cabina telefonica della Sip ad Acqui ; Terme, davanti ai portone d'ingresso principale dell'ex ; caserma Cesare Battisti, da alcuni mesi sede delle succur- I sali della scuola media Pascoli e dell'istituto professionale di Stato per il commercio Boccardo. Secondo alcune indiscrezio- : ni trapelate dallo svolgimento dell'indagine, la vittima era da tempo perseguitata dal gruppo di ragazzini e non si esclude che nelle scorse settimane abbia già consegnato ioro denaro prelevato furtivamente dalla propria abitazione. Il padre del ragazzo si era infatti da tempo insospettito • per la sparizione di denaro. Lo studente non ha resistito a i quest'ultima angheria e si è , finalmente deciso a racconta- • re alla famiglia i continui ricatti. La vicenda era subito : denunciata ai carabinieri. Gli ; inquirenti suggerivano di fìngere di accondiscendere alla richiesta. All'ora convenuta, poco dopo le 18 di venerdì, il ragazzo si è recato in ' corso Roma ed ha deposto nella cavità dell'albero una sola banconota da diecimila lire e un pacco ài cartastrac- ' eia. Dopo pochi minuti è sopraggiunto Roberto Ricci. Non sospettando alcunché, j questi ha affondato la mano • nel cavo per afferrare il pac; co. ma a questo punto sono intervenuti i carabinieri, che ! l'hanno bloccato.
Persone citate: Boccardo, Cesare Battisti, Minzoni, Roberto Ricci
Luoghi citati: Acqui, Acqui Terme
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