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Arrestato ad Asti: rapina? Per il "colpo" a Serralunga di Crea Arrestato ad Asti: rapina? (Dal nostro corrispondente) | Asti, 3 febbraio. (v.m.) Su ordine di cattura del, procuratore della Repubblica di j Casale Monferrato è stato arresta-1 to stamane Francesco Virgiglio, i 26 anni, abitante ad Asti, accusato | di lupina ai danni dell'agenzia di Serralunga di Crea della Banca | Sazionale dell'Agricoltura, avve-1 nula il 2 dicembre scorso. Il Virgiglio era stato fermato I dai carabinieri alcune ore dopo il ; colpo, che aveva fruttato ai ban- \ diti 1S milioni Ira contanti e asse- gni, ma il magistrato non aveva convalidato il fermo. Nel prosie- ■ guo delle indagini l'autorità giudiziaria è venuta In possesso di nuovi elementi di colpevolezza del Virgiglio. Il segreto istruttorio'non permette di conoscere I motii\ dell'arresto. Il bottino della rapina era stato recuperato per intero dulia polizia, che mezz'ora dopo il colpo creta fermato net pressi di Portaeomaro d'Asti una «500» con due donne a bordo: Maria Rosa Paoli, 26 anni, e Albertina Olurno: di 20. di Asti. Le due ila Olurno inoltre era armala di due pistole) aveb bero avuto in consegna il denaro dai quattro individui che acerano assaltato l'agenzia bancaria. Insieme al denaro era stato rinvenuto un passamontagna che uno dei malviventi aveva indosso L'arresto delle due donne aveva portato alla scoperta ad Atti 'il un presunto covo di napplsti e del ritrovamento di materiale esplosivo. Quattro persone (Alfeo Zanetti, 20 anni, Emo Caputo. 20. Maria Di Napoli. 28. e Salvatore Ciniert, 26, tutti di Asti) erano state successivamente arrestate. Compariranno il 17 febbraio davanti al tribunale per rispondere dell'accusa di associazione a delinquere e detenzione di esplosilo. Sono ancora latitanti Giorgio Zoccola, 27 anni, ed Emanuele Attimonelli seguiva il Pegoraro che. risfosi scoperto, si nascondeva dietro un cespuglio. Bloccato dal commerciante, robusto e di notevole statura, riusciva tuttavia a divincolarsi e fuggire. La sua fuga durava poco, m quanto nonostante dopo un'affannosa corsa, veniva catturato dal Marenco che lo consegnava ai carabinieri nel frattempo informati dell'accaduto. Il p.m. Magaglio aveva chiesto un anno di reclusione, 100 mila lire di multa e 20 mila lire di ammenda, oltre tre mesi di carcere per inosservanza all'autorità giudiziaria. Il Pegoraro. infatti, era stato invitato a ripresentarsi nella stessa serata in caserma, ma il giovane non si era fatto vivo: ai carabinieri era invece giunta una telefonata di un certo Antonio Quintili, zio del Pegoraro, che affermava di aver dato lui l'assegno al ragazzo. Ma i militari riconoscevano nella voce dell'interlocutore il truffatore, che stamane è stato condannato in contumacia. La refurtiva e il denaro era stato recuperato dal Marenco non appena II giovane era stato tradotto in caserma prima di allontanarsi. BOSIO — Angelo Fontana, 40 ' anni, è stato sorpreso da una pai tuglia radiomobile mentre stav:. rubando in una «850» che il prò prletario, il carabiniere Giusto Piraino. aveva posteggiato davanti all'abitazione, in via IV Novem, bre 11. E' stato chiuso in carcere.