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E morto Fasciola (60 anni) re dei cuochi dell'Astigiano Un infarto lo ha colpito nel suo ristorante E morto Fasciola (60 anni) re dei cuochi dell'Astigiano (Dal nostro corrispondente) Asti, 21 gennaio. (v.m.) Uno dei più noti cuochi piemontesi, Giovanni Fasciola, è deceduto la notte scorsa in seguito ad un attacco cardiaco mentre si accingeva a lasciare il suo ristorante per recarsi nella propria abitazione di via Giovanni XXIII. Soccorso dal personale, poco dopo un medico non poteva che accertarne il decesso. Aveva 60 anni. Giovanni Fasciola è deceduto nel ristorante «La Grotta» che venti anni fa aveva creato, portandolo ad una vasta popolarità. Cuoco, o meglio maestro-cuoco, ha rappresentato un punto di riferimento nella celebre gastronomia astigiana. Notissimo anche all'estero, in qualità di «ambasciatore» gastronomo dell'Ente Provincia- le Turismo, aveva dato prò- va della sua maestria alla corte del re di Svezia, che lo invitò a rimanere a Stoc- colma 'quale suo cuoco personale. Fasciola preferi tornare ai suoi fornelli astigiani continuando però a partecipare a numerose manifestazioni gastronomiche che avevano poi finalità propagandistiche di prodotti agricoli e vinicoli astigiani nella Germania Federale, in Francia, in Danimarca e, ultimamente lo scorso anno, in occasione dell'incontro Asti-Bellinzona. capitale del canton Ticino, ove era rimasto per una settimana presentando ogni sera piatti tipici astigiani. L'Ente Provinciale Turismo gli assegnò per la sua attività il premio « Asti d'oro »■ Un paio di anni fa era stato colpito da infarto, si era poi rimesso. Ieri notte il colpo ! fatale. Tre anni fa aveva per- duto la moglie. Il suo unico figlio e gestore di un altro ristorante. Giovanni Fasciola