Arriva il tempo pieno alle elementari di Alba

Arriva il tempo pieno alle elementari di Alba Una importante iniziativa scolastica Arriva il tempo pienoalle elementari di Alba {Dal nostro corrispondente) Alba, 19 gennaio. Un'importante iniziativa nel settore scolastico è in via di realizzazione ad Alba, dove si sta lavo- i rondo per avviare la prima speri-1 mentazione di scuola a tempo pieno in alcune classi delle elementari. L'iniziativa è partita dal secondo circolo in Borgo Piave, comprendente tre plèssi frequentati complessivamente da 800 scolari. In questi giorni si stanno svolgendo numerose assemblee per sensbilizzare le famiglie e soprattutto per sentire i loro pareri. determinante», dice Carlo Salomon!, membro del consiglio di circolo, e uno dei promotori, «non solo avere il consenso dei genitori ma il loro convincimento che tale sperimentazione rappresenta un contributo valido e concreto per migliorare effettivamente la scuola. La sperimentazione verrà fatta nelle classi in cui i genitori saranno disponibili ad essere pienamente coinvolti nell'iniziativa accanto agli insegnanti e a: propri figli. La decisione di sperimentare questa nuova forma di scuola ha ottenuto il consenso del direttore didattico, dottor Michele Aimassi, e del consiglio di circolo, presieduto dal ragionier Francesco Graglia, che ha già inoltrato domanda al provveditorato agli studi di Cuneo per avere le cinque insegnanti necessarie». Del progetto parla Franco Foglino, un altro membro del consiglio di circolo: «La scuola a tempo pieno», afferma, «persegue le stesse finalità della scuola del mattino: cerca però di facilitarne il raggiungimento con una didattica che ha a disposizione più tempo e più mezzi. Il bambino in questo tipo di scuola diventa parte attiva del processo di apprendimento e gli è concesso di fare esperienze non solo attraverso la lettura di testi e l'apprendimento di nozioni, ma anche con l'espletamento di attività che gli consentono di misurarsi con la realtà». i Molti genitori — prosegue Foglino — sono asserti: parecchie ore al giorno da casa per motivi di lavoro. Questa scuola permetterà ai ragazzi di trascorrere il tempo in modo costruttivo e può essere un momento di crescita per gli stessi genitori che dovrebbero partecipare attivamente ». La scuola a tempo pieno si articolerà concretamente in modo diverso: ogni classe avrà due insegnanti titolari di ruolo, l'orario sarà di otto ore giornaliere com¬ presa l'ora della refezione, che i sarà comunque facoltativa, con un giorno di vacanza la settima- ' ria, probabilmente il sabato. Le classi interessate, inizialmente quattro o cinque, avranno a disposizione alcune strutture, come laboratorio, mensa, palestra, équipe psico-medico-pedagogica e altri mezzi. Le attività tradizionali saranno integrate da altre che vanno dalla pittura, scultura, costruzioni, al gioco guidato e finalizzato, alle attività ginnico sportive, all'educazione motoria, alla drammatizzazione, ai eiomalini. mostre, corrispondenza, musica, canto, proiezioni cinematogrfiche e lavori di laboratorio. Ad Alba l'iniziativa è stata accolta favorevolmente. Molti sono coloro che sperano che dopo un primo periodo di sperimentazione la scuola a tempo pieno diventi una realtà per tutti gli scolari, convinti che possa portare un proficuo rinnovamento nell'insegnamento. _ e CEVA — li maestro Giovanni Scola-è U nuovo segretario della de cebana: è stato eletto per acclamazione dal direttivo sezionale. Succede al professor Edmondo Cornino, il cui mandato era scaduto nel dicembre scorso. CUNEO — E" stato processato per direttissima in tribunale e condannato a tre mesi di reclusione nonché a 20 giorni di arresto il diciannovenne Giovanni Liuzzi, ufficiosamente residente a Milano, arrestato domenica sera dalla polizia cuneese.

Persone citate: Carlo Salomon, Foglino, Francesco Graglia, Franco Foglino, Giovanni Liuzzi, Giovanni Scola-è, Michele Aimassi

Luoghi citati: Alba, Cuneo, Milano