Asti: con l'acido sfregia la moglie

Asti: con l'acido sfregia la moglie Un giovane marito geloso Asti: con l'acido sfregia la moglie (Dal nostro corrispondente) Atti, 18' gennaio. (v.m.) Un marito roso dalla gelosia ha vetrioleggiato la moglie, la quale ha riportato gravi ustioni al viso ed in altre parti del corpo. Il figlioletto, presente al dramma, nell'abbracciare la madre si è pure ustionato il volto. Un'ora dòpo, il presunto amante della donna, che è detenuto nelle carceri, non ottenendo l'autorizzazione per andare a trovarla, per protesta si è arrampicato su una grata alta otto metri e vi è rimasto aggrappato per sette o*e. L'uomo che ha deturpato il viso alla giovane aposa è Nicolo Maraventano. 29 anni, di origine palermitana, operaio in una fabbrica di Asti. E' separato dalla moglie da poco tempo. La casalinga Marianna Scalia, 23 anni, nata a Milena (Caltanissetta). madre d'un bambino di sette anni di nome Michele. Il Maraventano. ieri sera, è andato nell'abitazione della donna e dopo una vivace discuzzione le ha gettato del vetriolo in taccila. La donna ha tentato di ripararsi il volto alzando le braccia, ma il gesto del marito è stato più fulmineo. Mentre il marito fuggiva via. alle urla strazianti della donna, il figlioletto, che si trovava a poca distanza, ha abbracciato la madre e anche lui ha riportato ustioni al viso. Guarirà in una settimana. La Scalia è stata trasportata al centro traumatologico di Torino e ricoverata con prognosi riservata. Le ustioni sono molto gravi. La polizia, appena avvertita, ha iniziato le ricerche del Maraventano. il quale, però, fino a questa sera, non è stato trovato. Non si sa come, ma meno di un'ora dopo il presunto amante della donna. Paolo Caroilo. 26 anni, di Asti, era già informato di quanto accaduto alla Scalia. Il Caroilo è detenuto in attesa di giudizio per favoreggiamento della prostituzione. Prima di essere arrestato conviveva con la Scalia. il Maraventano tre mesi or sono fu protagonista d'un altro fatto. Il figlio Michele locava con alcuni coetanei in via Praia presso ia sua abitazione qutndo venne investito da un'auto condotta da Marco Bollato, 22 anni, di l'odino. Il bollato si trovava in compagnia del padre I Teresio, 52 anni, che scese dalla j vettura per spiegare l'incidente.' Qualcuno avvisò il 'Maraventano. padre del bambino, che in quel ; momento si trovava in un bar. Ap- : pena avvertito dell'incidente fqualcuno gli avrebbe detto che il barnbino era morto mentre aveva riportato ferite leggere), afferrò una bottiglia e uscito dal locale si scagllò conto Teresio Bollato credendo fosse l'investitore del figlio, e ' lo sfregiò al viso con la bottiglia. ; Per questo fatto, nei confrónti del ; Maraventano è in corso l'istrutto- i ria penale.

Luoghi citati: Asti, Caltanissetta, Torino