Canelli: bimbo ucciso dal treno mentre gioca con uno slittino

Canelli: bimbo ucciso dal treno mentre gioca con uno slittino Canelli: bimbo ucciso dal treno mentre gioca con uno slittino (Nostro servizio particolare) ' Canelli, 13 gennaio. Un gioco tra ragazzi con uno slittino alla periferia di Canelli è finito oggi tragicamente. Un ragazzino di 10 anni. Massimo Negro, alunno della quarta elementare, urtato e scaraventato nella scarpata da un'automotrice, partita pochi istanti prima dalla stazione ferroviaria di Canelli, è morto sotto gli occhi atterriti dei coetanei con i quali stava giocando. E' l'unico figlio di una laboriosa famiglia canellese, abitante in regione Monforte 11. Il padre. Primo, 44 anni, è cantiniere presso la ditta vinicola De Nicola. La disgrazia è avvenuta verso le 15: Massimo con alcuni suoi compagni, 4 o 5. liberi da impegni scolastici, giocava con uno slittino. A turno, partendo dall'alto della massicciata .cu sui corrono i binari delia linea ferroviaria Canelli Nizza, i ragazzi si lanciavano sulla neve ghiacciata fino al limite della sponda del torrente Belbo. Al suo turno, Massimo è fatalmente andato all'appuntamento con la morte. Per prendere maggior slan- ciò, ha portato lo slittino sino contro il binario e mentre stava per salirvi sopra è sopraggiunta dalla vicina curva la «littorina», diretta verso Nizza, numero 3210. partita da Canelli alle 14,54. Il ragazzo che evidentemente non lUa nemmeno sentita, è stato urtato violentemente al viso finendo lungo la scarpata. Sbigottiti e spaventati, i suoi compagni, vedendolo privo di vita ed insanguinato, sono fuggiti gridando. Hanno così attirato l'attenzione di alcune persone, mentre il guidatore dell'automotrice, Giuseppe Mogliotti, e riuscito a fermare la «littorina» entro un centinaio di metri. Ma ormai per il povero ragazzino ogni soccorso è stato vano. La morte, probabilmente, è stata istantanea. uMoòòirùo, ci ha detto i* suo maestro alle scuole di regione Stosio, Alessandro Ivandi, era uno dei migliori delta I scuola: tranquillo, educato, intelligente ed affezionato ai compagni ed all'insegnante. Era una perla di ragazzo. La disgrazia mi ha sconvolto. Ai suoi compagni che erano ancora a scuola per il corso d'inglese, mentre lui era libero per avere scelto educazione artistica, ho dato io stesso la funesta notizia ». Sul luogo della disgrazia intanto si sono portati i carabinieri e l'autorità giudiziaria per le dolorose incombenze di legge, dopo di che il corpo del povero Massimo è stato portato all'obitorio dell'ospedale, w. g. ' Massimo Negro

Persone citate: Alessandro Ivandi, De Nicola, Giuseppe Mogliotti, Massimo Negro, Monforte, Nizza

Luoghi citati: Canelli, Nizza