L'ambulanza volante che soccorre i malati

L'ambulanza volante che soccorre i malati Un riloderno servizio L'ambulanza volante che soccorre i malati (Nostro servizio particolare) Cuneo. 28 dicembre. (g.d.m.) Se Maria Scarpellini. la bimba cuneese di 7 anni perata ieri al cervello dal professor Geuna, primario el reparto di neurochirurgia ell'ospedale Maggiore di Noara si salverà, come i risulati dell'operazione lasciano perare, sarà anche merito el trasportodeH^errtia; avenuto doméiucar'correilcrJtero mattare,tin rfietì»" celare , nelle condizioni in cui si rovava la piccola, determinante. Maria, colpita la sera di Natale da un'emorragia ceebrale, non poteva infatti esere trasportata in autombuanza, perché il minimo sobbalzo o una .brusca frenata potevano esserle fatali. IT soc corso aereo della piccina è stato possibile grazie ad una modifica del regolamento per l «trasporto d'urgenza di ammalati e traumatizzati» che dal primo novembre scorso consente l'ospedalizzazione non solo nel nosocomio più vicino, bensì nel centro ospedaliero più idoneamente atrezzato, come nel caso della piccola Maria è il reparto di neurochirurgia di Novara. Il prefetto di Cuneo ha inviato in proposito una circolare ai sindaci e a tutte le autorità della provincia sollecitandoli a far conoscere que¬ sta possibilità, da cui spesso dipende una vita umana, agli enti sanitari interessati, ai medici, alle famiglie di chi dovesse trovarsi in simili drammatici frangenti. Il prefetto ha nello stesso tempo spedito ai sindaci un elenco degli ospedali italiani idoneamente attrezzati per alte specializzazioni come ad esempio: 'craniolesi, emodialisi, chirurgi a - ca rotto vascola re, prematuri ad alto rischio, centro ustionati ecc. Il trasporto aereo, normalmente con elicotteri, avviene ovviamente solo per casi di comprovata gravità ed eccezionalità. Qualora il trasferimento del malato debba avvenire da un ospedale all'altro (nel caso della piccola Maria, trasportata al Santa Croce di Cuneo, l'ultima speranza di l salvezza era affidata ad un in■ tervento che poteva essere efI fettuato solo a Novara) spet' ta al direttore sanitario rivolgersi direttamente al Cirro (Centro internazionale radio medico) di Roma che predispone i mezzi per il soccorso urgente. MONDOVI — Sorpreso a guida! re un'auto senza patente lo studente moti regale» Danilo Andreatta, di 20 anni, abitante In via Vico 65. ' è stato processato dal pretore di Mondovi e condannato a due mesi di arresto.

Persone citate: Danilo Andreatta, Geuna, Maria Scarpellini

Luoghi citati: Cuneo, Novara, Roma, Santa Croce