Un nuovo volume sulla provincia d'Asti

Un nuovo volume sulla provincia d'Asti Della Cassa di Risparmia Un nuovo volume sulla provincia d'Asti (Dal nostro corrispondente) Asti, 15 dicembre. iv. m.) La Cassa di rispar- imo di Asti da un paio di lustri continua la sua opera di editrice di volumi di storia ^ Vergano, e la riproduzione Qei manoscritto. ,<Astl e le sue chiese')' .lo- scorso 311110 m c°pla totoutograflca. eccQ una nuova opera cne verrà presentata venerdì pomeriggio ad Asti: « Lo storico De Canis e la sua descrizione statistica della provincia di Asti », proposta e curata dal prof. Renato Bordone, dell'università di Torino. Gian Cario De Canis. avvo cato, nato a Castagnole Lan ze nei 1760 e morto a Castel- nuovo Calcea nel 1830, fu un acuto studioso di storia astigiana e raccoglitore di antiche memorie. Giudice di pace in diversi cornimi astigiani, ! scrisse molte opere, tra cui I « Corografia astigiana », in tre volumi, « Memorie ecclesiastiche », « La zecca di Asti », e la « Descrizione » che è ap punto alla base del volume I del prof. Bordone. Autore in gran parte pia-1 giato e poco o nulla conosciuto perché copiarono dai suoi • manoscritti, senza citarne la fonte, alcuni autori del 1800 di cose astigiane, e appunto ' perché lasciò solo manoscritti, osserva il Bordone: « contribuì a far cadere nell'oblio il suo ricordo ».

Persone citate: Bordone, Castagnole Lan, Castel, De Canis, Gian Cario De Canis, Renato Bordone

Luoghi citati: Asti, Torino