Alessandria: un punto, ma tanta noia

Alessandria: un punto, ma tanta noia Alessandria: un punto, ma tanta noia ALESSANDRIA — Il general manager Viviani e l'allenatore Trebbi cercano di nasconderlo, ma è certo che dopo l'incontro col Bolzano, non devono essere troppo soddisfatti dei grigi. La partita casalinga contro il Bolzano è vissuta all'insegna della noia, dell'assenza di trame e di combattività. Rimasto Borghi fuori squadra (sembra interessi in questo scorso di calcio-mercato autunnale ad una società di serie B), Trebbi d'accordo con Viviani aveva deciso d'inserire in squadra I due neo-acquisti Romei (4) e Vianello (8): sono state le uniche note liete di un incontro senza storia, senza grinta, senza spettacolo. « Martedì, chiuso il calcio-mercato — commenta Trebbi — sapremo finalmente su quali giocatore contare (oltre alla probabile partenza di Borghi, c'è anche incertezza per Oolso. n.d.r.) allóra potrò predisporre una formazione definitiva. Già domenica prossima nella trasferta a Biella al potrà dire qualcosa di definitivo sull'Alessandria ». ALBESE — Neanche contro la Bielleae è venuta la prima vittoria Interna "del campionato. La compagine langaroia non è riuscita ad andare al di là del pareggio (1-1) con I bianconeri che hanno cosi lasciate Alba con un preziosa ptsso. ts esse sì erano messe' subito mòrto bene per gli azzurri albesi. che erano andati in gol dopo soli quattro minuti di gioco, io seguito ad una caparbia e spettacolare azione di Tltotts. Forti del, vantaggio acquisito, gli albesi hanno commesso l'errore di ritirarsi nella propria metà campo, lasciando l'offensiva agli ospiti. GII uomini di Puia riuscivano cast a pareggiate a cinque mimiti dalla fine, quando l'opportunista Bercellino. fino ad allora piuttosto spento e ben controllato da Fantini, riusciva a destreggiarsi in area e con notevole freddezza infilava Eberini. L'Albese. acesa in campo senza Magara, escluso per motivi disciplinari, e con il giovane Lombardi schierato a centrocampo, ai deve così accontentare di un punto, avendo sperperato il gol all'attivo con una tattica troppo attendibile. JwiìiVMWndni^, — un vwiOl nelle file nerostellate dell'anziano ed eaperto portiere Anzolin e del libero Marella, in sostituzione rispettivamente di Carrara e Far varo, oltre a dare un senso di sicurezza alla difesa casalese. ha coinciso con una prava veramente volitiva dell'intera squadra, che ha reagito poarttvamsttte dopo, tre sconfitte consecutive. Marella ha orchestrato restremo reparto dimostrando di possedere senso di posizione ed una apiccata tendenza ad organizzare il gioco. Anzolin. anche se non è stato eccessivamente impegnato, ha tuttavia fatto vedere tempestività negli interventi e moltissima esperienza. La squadra non ha risentito dell'assenza dello stopper Fait degnamente sostituito da Aimone, del quale corre voce che venga ceduto ad una squadra di serie B. Se questa decisione è fondata, mal si concilia con lo sbandierato programma di tentare nel prossimo anno la scalata alla serie B. ACQUI — Noti è bastato l'inneeto del centrocampista Robbisi! per salvare l'Acqui de un» cocente sconfitta ed Imporle. Tre reti nel sacco sono tante, come tanti sono otto gol Incassati nelle prime sei -giornate, malgrado un Brando in gran forma che ha salvato la rete da altre marcature. La cessione di ca¬ pitan Baldacci si rivela un grosso errore. ASTI — I galletti hanno ottenuto il successo contro la Sanremese grazie all'unico vero tiro in porta effettuato nella ripresa, su punizione, da Albrlgi ali'80'. La gara contro i liguri, anche se il risultalo ■ è stato positivo, ha posto in evidenza tutti i diletti del calcio nostrano: dilesa ostinata, mancanza di idee a centrocampo. CAMELLI — Con II 6-0 di Borgomanero gli azzurri hanno toccato il tondo, lasciando allibiti anche quei pochi fedelissimi che ancora speravano in un recupero. A questo punto, con 0 punti in classifica dopo sei gare, le parole non bastano più. Occorrono fatti: cioè l'acquisto dì tre 0 quattro elementi di provata esperienza. Il povero allenatore Anastasio, con I soli giovani a disposizione, non può fare miracoli. CUNEO — Non sono bastati due gol e due pali, ai biancorossi, per evitare la sconfitta casalinga ad opera del compatto e ben dotato Sestri Levante. Sono stati tre, infatti, i gol incassati da Negro, contro quelli realizzati da Fassi su rigore e da Rinaldi. Nel club blancorosso dopo la partite è stata unanimamente riconosciuta la superiorità dei liguri. DERTHONA — Cucchi, alla vigilia della diffìcile trasferte del leoncelli a Chiavari contro l'In■ fella, aveva un preciso obiettivo: non perdere punti preziosi nei confronti della capolista Omegna. Il conto, a partita conclusa torna solo In parte: Il Derthona ha strappato un prezioso zero a zero, ma l'Omegne al di là delle speranze del torinesi, ha piegato la Noveae e cosi ha portato a tre I punti di distacco.. NOVESE — Sfortunata trasfer ta In casa del capolista Omegna. 1 biancocefestl sono stati battuti con un risultato. Dopo aver subito nel primo tempo la maggior pressione dei padroni di casa, che hanno messo • ségno due reti, nella riprese le Novese si è portate all'attacco; ha accorciato le distanze con una rete realizzata di testa del sempre più convincente Talarico e ha più volte minacciato la porta dell'Omega». BRA — Reti inviolate e pareggio anche di pali (uno per parte) tra Santenese e Bra. La trasferta ha evidenziato una certa ripresa dei giallorossi: fa eccezione Pregliasco, BUSCA — Grande prova di carattere dei grigi a Caraasone: per ben due volte, con Pancera e Gallo, sono Viusciti a ■x rimontare lo svantaggio di ben due rigori. CARASSONESE — Due a due con il Busca. Il risultato si è sbloccato solo al 60': due volte, sempre su rigore. I monregalesi si sono portati in vantaggio e due volte sono stati raggiunti, nel giro di pochi minuti, prima con un'autorete e poi au punizione. CHERÀSCO — Dirigenti e giocatori danno valutazioni contrastanti dell'uno a uno (reti di Moretti e di Agnelli nei primi dieci minuti) con cui 6 stato bloccato il Torretta. Dice Giuseppe Barroero. addetto stampa dei nerostellati: « La squadra astigiana è la migliore fra quelle incontrate finora ». NICESE — La cinquina rifilata, al Balangero ha scatenato l'entusiasmo tra I tifosi giallorosai rimasti piacevolmente sorpresi dal gioco pratico, razionale e QucrSo—ai officiente dai ragazzi guidati da Prina e Zoccola. SAVIGLIANESE — Con una splendida doppietta di Varese i - maghi • hanno piegato il Pinerolo e guadagnato un punto sul Busca per la corsa alla promozione. Pare quindi che la ventilata crisi tecnica dei rossoblu sia solo un ricordo. TOSSANE SE — Senza impegno e con la paura di scontrarsi apertamente, Foesanese e Caste U «monte hanno chiuso in • bianco» l'incontro di domenica. TORRETTA SANTA CATERINA — E' riuscita a raggranellare un pareggio a Chsrasco (1 i 1) in una partita affannosa. Negli a- stigiani è stata molto valida la difesa, impegnata al massimo dai cneraschesi. VALENZÀNA — Nulla da fare ancora una volta per i rossoblu: sconfitti per due volte in casa, racimolato un magro punto quindici giorni fa in trasferta, domenica a Gassino hanno rimediato una nuova sconfitta (1-0). OVADAMOBILI — Bel pareggio (2-2) a Pontedecimo. Gli ovadesi. frastornati, hanno chiuso il primo tempo in svantaggio di due reti (Bisio al 32' e al 35'). Ma nei-primi sette minuti della ripresa hanno raggiunto i locali (reti di Paganetto al 46' e di A Ottonello al 521. (g.p.) Il CASSINE, vincendo a Borgo S. Dalmazzo con II S. Carlo, dimostra il suo stato dì grazia e ottiene il averto risultato utile consecutivo nonché il primato in classifica. Dopo un primo tempo equilibrato, durante il quale Brunetto ha salvato la' porta grìgioblù con almeno un palo di perete. Parodi colpisce le traversa al 79' e cinque minuti dopo bette Biasotto con un preciso colpo di teste. LA BOLLENTE è tornate alla vittoria rifilando al Bessignana tre reti. E' stata la giornata dell'esordiente trovanti del Torretta. _ // MONFERRATO non si è lasciato scappare l'occasione per porterai al secondo posto. Ha vinto il derby con I cugini del f{.LIZZANO riuscendo a sbloccare Il risultato soltanto la 75'. su calcio di rigore. I Netto successo del QUATTORDIO che in case he superato l'ASCA VALLE S. BARTOLOMEO. La prima occasione è stata dei gialli che al 20' hanno tallito un rigore pereto de Pie su tiro di Nordio. Il tempo di mettere La palla al centro e rovesciamento di fronte. Davin viene falciato in area e Vannicola non perdona. Potato raddoppia al 35' e Masxarone porta poi, a tre le reti. Casale. Anzolin, un positivo « esordio » a 38 anni