"Consultorio non deve essere solo un distributore di pillole"

"Consultorio non deve essere solo un distributore di pillole" Alba: approvato il regolamento con polemiche "Consultorio non deve essere solo un distributore di pillole" (Dal nostro corrispondente) Alba. 8 ottobre. (g.f.) L'istituzione, ad Alba, di un consultorio familiare — come previsto dalla legge nazionale e regionale del 9 luglio 1976 — è stata approvata all'unanimità, l'altra sera, dal consiglio comunale; L'argomento, per la verità, è molto sentito ad Alba ed è da mesii al centro di riunioni e dibattiti, organizzati soprattutto da associazioni femminili e di quartiere. Al di là, però, del generale consenso sulla validità dell'istituzione, esistono divergenze notevoli sul modo di gestirla e sulle finalità da perseguire. L'amministrazione comunale; che per legge dovrà occuparsi del consultorio; fino a quando non saranno istituite le unità locali dei servizi sanitari; ha deciso che l'attività si svolgerà nei locali di via Armando Diaz 8, e che sarà gratuita. E' stato stabilito che il con¬ sultorio disporrà di un medi- [ co ginecologico, uno psicolo-1 go; un'assistennte sanitaria;. : un'assistente sociale e consu- ! : lenti esterni. j cPrima dell'approvazione, in I \ consiglio comunale; l'espo-1 ' nente socialista Francesca Pa- ; : squero ha lamentato il poco j spazio lasciato nella prepara- ! zione del consultorio alle or-1 [anizzazioni femminili ed ai ; quartieri 1 «Le donne — ha sostennuto ; Pas<?ue™ Z~L^.sEf1^^? ! di avere una parte da prota¬ goniste, sono rùnaste molto j deluse, in quanto del consul- ' : torio si è occupata solo la ! conunissione consiliare», n i rappresentante del psi ha poi ; chiesto che nel regolamento, venga ben specificato che è;' necessario instaurare un ì «rapporto nuovo» tra tecnici ,i ed utenti affinché il consulto- ; ; rio non si limiti ad essere un ! ' semplice ambulatorio. i La comunista Marilisa Fer- i .reo ha pure sostenuto: «Nel' presente regolamento non ve diamo adeguatamente preti- j gurata la partecipazione delle forze sociali alla gestione del j consultorio». Ezio Zubbini. anch'egli del pei, ha poi criti-, cato il preventivo di spesa in- ; dicato clan amministrazione: i 63 milioni e 700 mila lire in totale. «In particolare — ha [ detto Zubbini — mi sembra '■ elevato un compenso di die-! ci milioni ciascuno per gine- coiogo e psicologo» (per il ginecologo sono previste quat- ' tro sedute settimanali di"tre ciascuna), _ Per cercare di comporre la : divergenza; si decideva di riu- ; mre 1 capurruppo consiliari: *\ termine dell'incontro vennivano approvati alcuni; emendamenti al regolamento ; e l'istituzione del consultorio. veniva cosi approvata. Ad Alba il consultorio è un'istituzione particolarmente : I attesa. In città ci sono state 'molte polemiche.

Persone citate: Ezio Zubbini, Zubbini

Luoghi citati: Alba