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La Comaneci di Novi SI PARLERÀ DI LEI La Comaneci di Novi Barbara Gemme. 14 anni, di Novi Ligure, è una delle prime dieci giovani ginna-te d'Italia. A metà giugno è stata convocata a Roma per un allenamento collegiale della nazionale femminile. I tecnici le pronosticano un avvenire di successi sportivi. 11 suo segreto? Fino a tre ore e mezzo d'allenamento al giorno e la capacità di rendere al massimo in gara. «Se ha paura — dicono le colleghe — non lo si vede. E' nel suo carotiere riuscire a rilassarsi completamente. Poi è alta e snella, fa sut::o una buona impressione su giudici e pubblico». — E' vero che non hai paura quando gareggi? «Prima della gara sono sempre un po' emozionata, più che altro ho timore di sbagliare, di cadere dalla trave o dalle parallele (il mio attrezzo preferito). Quando però viene il mio turno dimentico tutto, mi astraggo completamente e mi sento tutt'uno con l'attrezzo. E siccome ci ho dimestichezza, gli esercizi mi vengono abbastanza bene. Barbara Gemme ha cominciato a fare ginnastica a sette anni, sulle orme del fratello, che ora fa l'istruttore. Careggia per una delle più vecchie e gloriose società d'Italia, la «1892 Società Ginnastica Forza e Virtù». I suoi attuali allenatori sono An¬ gelo Lamborizio e Cesarina Telò, marito e moglie, la ginnastica è quasi come un tiglio per loro. In gare nazionali, quest'anno Barbara si è piazzata terza a Napoli e ancora terza a Ravenna. — Qual'è la ginnasta che preferisci? «Sono incerta tra la Korbuth, la Comaneci e la Turisheva, anche se quest'ultima è ormai sul viale del tramonto. Comunque sono tre atlete di valore immenso». Anche per lei le tre regine della ginnastica sono un sogno — 'irraggiungibile» ammette — come per milioni di giovani atlete. Un breve flash sulla vita privata. 'Ho appena finito la terza media, non ho ancora deciso che studi farà. Mio padre è rappresentante in una ditta di dolciumi, mia madre è commessa in un negozio di scarpe. Mio fratello, è stato il mio primo allenatore». La Gemme non è l'unica perla della Forai c Virtù di Novi. Fra i trecento allievi dei corsi normali, maschi e femmine, i gruppi agonistici comprendono venticinque atleti di buon livello. Tra le migliori: Patrizia Russoni. 12 anni, classificata tra le prime quaranta allieve di iutt'italia); Monica Baracco e Liana Antichi, tredicenni; Sandra Badone e la senior Loretta Fasciole, 16 anni. I soci del sodalizio novese sono talmente appassionati della ginnastica che. ricevendo aiuti dalle autorità, si sono letteralmente rimboccali le maniche e con cazzuola e badile hanno creato la nuova sede sociale, la palestra Roberto Broglia, in via De Ambrosi*, ricavandola da un'ex fabbrica. Gilo Novi. La giovane ginnasta Barbara Gemme