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Acqui: li ha uccisi il gas Il risultato dell'autopsia sui coniugi morti nella roulotte Acqui: li ha uccisi il gas (Dal nostro corrispondente) Acqui Terme, 25 settembre. (g. p.) Sembra chiarito il mistero della morie dei coniugi \ Giuseppe Barra, maresciallo del- j l'Aeronautica militare in penalo- } ne 62 anni, nativo di Saluzzo, e della moglie. Maria Gonzales Martinez, casalinga, 65 anni, spagnola, entrambi residenti a Genova in via Fontanegil S-D, trovati morti giovedì pomeriggio nella roulotte di loro proprietà, parcheggiata ad Acqui, nel quartiere termale. « Riservandomi una definitiva diagnosi con le conclusioni scritte — lia detto U dottor Sergio Ol- tracqua. dell'Istituto di medicina legale dell'Università di Genova, allievo del professor Franchini —, il decesso del Barra è dovuto ad avvelenamento da ossido di carbonio. La morte ha sorpreso i coniugi nel sonno ». Per sfuggire a sguardi indiscreti e per ragioni di sicurezza, la famiglia Barra aveva chiuso ogni apertura della roulotte, sbarrando la porta dall'interno. Per un processo di combustione che perrà minuziosamente chiarito dalla relazione peritale. Giuseppe e Maria Barra hanno consumato tutto ! ossigeno dell'abitacolo, mentre una parte determinantesembra essere stata giocata dal frigorifero alimentato da una fiammella di gas liquido collegata j ad van seconda bombola rinve- : nuta nel caravan ria prima, in- ! tatto, alimentava la cucina economicaj. Un caso che accade raramente, ma che è costato la vita ai coniugi, giunti ad Acqui per le cure termali. All'autopsia, eseguita alla presenza del procuratore della Repubblica, del brigadiere Silenti e dell'appuntato Regis. della squa- ! i dra di polizia giudiziaria, ha as sistito Raffaele Barra, 27 anni, na tivo di Cuneo, figlio adottivo dei due coniugi, residente a Sanremo, ] corso Inglesi, dove è titolare di I un negozio di articoli sportivi.