La Stampa - Consultazione Archivio

Ancora misteriosa la morte dei coniugi trovati nella roulotte dopo 10 giorni Acqui Terme: oggi sarà eseguita l'autopsia sulle salme Ancora misteriosa la morte dei coniugi trovati nella roulotte dopo 10 giorni (Dal nostro corrispondente) Acqui Terme, 24 settembre. A ventiquattr'ore dalla macabra scoperta, permane fitto il mistero intorno ai due coniugi rinvenuti morti nella loro roulotte, parcheggiata nel quartiere termale dei Bagni, insieme con l'autovettura « Peugeot 404 » sulla quale la coppia era giunta ad Acqui Terme. Morte accidentale o suicidio? Questi gU interrogativi che pesano sulla vicenda. Giuseppe Barra, 62 anni, nativo di Saluzzo, maresciallo in pensione dell'Aeronautica militare, era giunto nella città termale presumibilmente intorno al 10 settembre. Con lui era la moglie, Maria Martinez Gonzales, 65 anni, spagnola, casalinga. La famiglia abitava a Genova, in via Fontanelli 5/D. Secondo quanto dichiarato dai parenti, arrivati starnane ad Acqui Terme, fra i due coniugi regnava una perfetta armonia. « Erana spesso in giro per l'Italia, soprattutto da quando Giuseppe era in pensione. Amavano viaggiare e si volevano un gran bene». Hanno cessato di vivere l'uno a fianco dell'altra, sorpresi dalla morte in piena notte. Le tendine abbassate per sottrarsi a sguardi indiscreti (la roulotte era parcheggiata, al riparo di alcuni alberi, nel piazzale dell'exKursaal), la porta chiusa dall'interno, hanno creato una cortina di silenzio, durata non meno di una dozzina di giorni. Nessuno aveva dato eccessiva importanza al caravan agganciato alla «Peugeot». I coniugi sono stati colti dalla morte prima di iniziare le cure termali che avevano ciato motivo alla loro venuta ad Acqui. I documenti di accredito rilasciati dall'Enpas, datati 7 settembre, sono stati rinvenuti dai carabinieri nell'abitacolo. ' Quali le cause della tragedia? Una prima risposta potrebbe venire dall'autopsia che sarà compiuta domani per disposizione dell'autorità giudiziaria che conduce l'inchiesta. Escludendo l'ipotesi di un avvelenamento da gas (la bombola è risultata piena) resta difficile indicare una motivazione. Gli inquirenti mantengono per il,momento il massimo riserbo sulla vicenda. Gli og- getti rinvenuti nella roulotte non contribuiscono a dissipare i dubbi. Per questo motivo si è affacciata la prospettiva di un suicidio, apparentemente non giustificabile dal racconto di una serena convivenza dei coniugi. La giornata di domani dovrebbe, comunque, recare elementi di chiarimento. g* p. Acqui Terme. La roulotte su cui sono stati trovati morti i due coniugi (Foto Enzo)