A Canelli una lettera anonima turba le trattative per la crisi
A Canelli una lettera anonima turba le trattative per la crisi Contiene accuse su irregolarità amministrative A Canelli una lettera anonima turba le trattative per la crisi (Nostro servizio particolare) Canelli, 8 settembre. (w.g.) Una lettera anonima fatta giungere in Regione, alla prefettura di Asti, alla magistratura e ad altri indirizzi, con la quale vengono denunciate presunte scorrettezze amministrative in Comune e all'ospedale civile, è venuta a turbare gli ambienti politici canellesi, impegnati proprio in questi giorni nel difficilissimo tentativo di trovare uno sbocco alla crisi comunale che si trascina ormai da nove mesi. La prima reazione, da parte dì chi si ritiene sfiorato dai sospetti denunciati nella missiva anonima, è stata la minaccia di una denuncia contro l'ignoto autore dell'esplosiva lettera, sperando di avviare le indagini volte ad identificarlo. Lettera anonima a parte, sulla quale vi saranno certamente degli sviluppi, avendo toccato l'onorabilità di alcune tra le personalità più in vista della vita pubblica canellese, per quanto riguardo il problema crisi comunale c'è da registrare un allontanamento delle prospettive di un accordo. La riunione, svoltasi ieri sera tra i rappresentanti dei cinque partiti rappresentati in Consiglio comunale, si è conclusa negativamente. Non soltanto non si è pervenuti ad alcun accordo, ma si sono maggiormente acuite le fratture esistenti, rendendo ancor più problematiche le possibilità di risolvere la lunga crisi. Dopo la riunione, è stata presa una nuova iniziativa, questa volta da parte del psi e del pei, per un incontro da tenersi sabato prossimo
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