Lo sfacelo delle chiese di La Morra

Lo sfacelo delle chiese di La Morra Urgono i restauri Lo sfacelo delle chiese di La Morra (Nostro servizio particolare) La Morra, 21 agosto, (g.n.) E' tornato a La Morra, restaurato, il portale della settecentesca Confraternita di San Rocco, la bella chiesa vicina al Municipio, che la Pro Loco ha ottenuto di utilizzare come «ambiente» per niatufestaàioni fritti 1 rali. Già ii mese prossimo. San Rocco, ospiterà, in occasione della «festa del barolo», un dibattito ed un concerto di musica classica: per allora, la Pro Loco avrà provveduto ad iristaUare il portale, i cui fregi barocchi — molto deteriorati, soprattutto nella parte inferiore — sono stati ricostruiti con rrintf» cura dal signor Cosentino di Savigliano. Con U restauro del portale — eseguito- a spese deUa Regione, su richiesta del parroco di San Martino, Don Grasso — la Confraternita può considerarsi in salvo. In condizioni assai peggiori si trovano altre chiese di La Morra: «La precedenza assoluta va data ' alla'' Confraternita di San Sebastiano, in via Umberto — dice il presidente dalla Pro Loco, Armando Camberà —. H lavoro più urgente è il rifacimento della copertura: anche in questo caso si può usufruire di un contributo regionale, tenendo presente che è disponibile un fondo di circa 300 mila lire, frutto di tuia precedente sottoscrizione a favore di San Rocco»: Ma ancor più preoccupante è la situazione della vecchia parrocchia di Rivalta. La chiesa, anch'essa settecentesca e ornata da un singolare portico a colonne di stile neoclassico, è stata venduta una decina di anni or sono, dal parroco, ad un contadino del posto, che l'ha trasformata in pollaio e qualche mese fa aveva manifestato l'intenzione di «riconvertirla» in alloggio.

Persone citate: Cosentino