L'Alessandria è già al lavoro di Franco Marchiaro

L'Alessandria è già al lavoro Trebbi, che giocò nel Milan e nel Torino, affianca Vivian L'Alessandria è già al lavoro Diciassette giocatori a disposizione dei due allenatori nel ritiro di Calizzano - Poche le novità (Nostro servizio particolare) Calizzano, 2 agosto. I grigi dell'Alessandria hanno iniziato nel ritiro di Calizzano ridente località dell'Appennino Ligure alle spalle di Finale, la preparazione per il prossimo campionato. oseremmo ^,ocìie le novità care nessuna- La società — il giovane presidente Paolo Sacco, tanto contestato dai tifosi per le sue avventate decisioni ha lasciato la guida della squa- dra — ha operato alcune cessioni, altre sono in programma (Baisi e Reja che non figurano tra i- convocati) ma gli arrivi sono stati invero pochini: il giovane Giglio, terzino il cui acquisto non è ancora definitivo anche se sembra scontato, Barbieri, ri scatto dalla Sarzanese e Ba retta che lo scorso anno era in prestito all'Acqui. Pochi giocatori, moltissimi giovani. In compenso è arrivato un altro allenatore che si affianca a Franco Viviani, al quale spetterà anche qualche compito in seno alla società, come ad esempio le pubbliche relazioni. Il nuovo trainer è Mario Trebbi, ex terzino del Milan, del Torino e del Monza (dove ebbe quale allenatore Viviani), già preparatore del Civitanova e, lo scorso anno, del settore giovanile del Sant'Angelo Lodigiano. «Sono venuto molto volentieri all'Alessandria — ha dichiarato Trebbi — per il passato prestigioso della squadra (un prestigio ora alquanto opaco, n.d.r.). Faccio molto affidamento sui giovani». I due allenatori opereranno in stretta collaborazione «perché — come dice Viviani — quattro occhi vedono meglio che due ». Sui giovani fa parecchio affidamento anche Viviani, che subito dopo l'arrivo nel ritiro di Calizzano ha fatto presente « la volontà di dare tutto il possibile a qualcosa di più per riportare in alto i colori grigi ». Ed ha aggiunto: c / tifosi devono comprendere i nostri sforzi e aiutarci con il loro appoggio, che sarà determinante ». Nel ritiro all'Hotel Eden di Cali ras no sono rltriiwrtte i giocatori a dtsjiiwlsiistB di Trebbi: om- Pileggi, Baratta, Ghetti. Dolso, Morandi. Frigerio, Manilio e Barbieri. Quest'ultimo è a mezzo servizio, in quanto è militare di leva e non sempre potrà essere presente al ritiro. A Calizzano. i grigi, sono arrivati venerdì sera, il giorno dopo è iniziata la preparazione: tre ore e mezzo ogni giorno. Passeggiata al mattino, atletica sul campo e, nel pomeriggio, contatto sin dall'inizio con il pallone. Avrebbe dovuto arrivare un attaccante dal Novara, ma, come ha fatto presente Viviani, l'affare è sfumato: la società chiedeva ottanta milioni ed in più c'erano le pretese eccessive del giocatore. Per Baisi e Reja, che dovevano essere ceduti atta Biellese, i contatti proseguono: il secondo ha rifiutato Biella volendo avvicinarsi al Veneto (si cerca di accontentarlo), Baisi sta ancora trattando. Per l'Alessandria, comunque, sono elementi persi. A Calizzano, intanto, ieri ha preso il primo contatto con i giocatori e gli allenatori, Pier Ugo Melandri, 49 anni, uno stimato professionista di Genova, che ha anche giocato nelle file del Genoa quale mediano e terzino: è il nuovo amministratore dell'Alessandria dopo l'uscita dalla scena del presidente Paolo Sacco. La proprietà, azionaria rimane comunque sempre a Remo Sacco, padre di Paolo, l'avvocato Melandri dovrà fare economie, ridimensionare gli stipendi dei giocatori e, quel che più conta, cercare di mettere ordine nella società che stava andando a rotoli. I tifosi gli augurano di riuscire, pronti però a contestare lui, gli allenatori e i giocatori se i risultati non saranno soddisfacenti. Franco Marchiaro