Scambio di accuse all'ospedale di Canelli tra il personale e gli amministratori

Scambio di accuse all'ospedale di Canelli tra il personale e gli amministratori Dopo il comunicato che contesta i metodi di gestione Scambio di accuse all'ospedale di Canelli tra il personale e gli amministratori (Dal nostro corrispondente) Candii, 2 agosto. All'ospedale civile di Canelli al vivono ore di tensione a segnilo dell'iniziativa presa U 30 luglio scorso dai dipendenti, che, nel. zando allo scoperto, hanno contestato con un comunicato 1 metodi di gestione dell'onte, di cut è presidente Gianfranco Pulactni. Luciano Ranetti, direttore amministrativo dall'ospedale, ha detto: «Non appena rientrerà dotte ferie il presidente, discuteremo la questione e faremo un comunicato ut risposta a quello dei dipenaerm. siraoratnart, turni oppresstvt, carenze ai servizi, noesi uvali diilerrartn» sono tutte batte. Si cerea di far ricadere tugli aliti le proprie colpe. Dico soltanto questo: l'ospedale di Candii, prima ancora di Nizza e Asti, ha adottate Il nuovo, continuo, di lavoro e ha anpmtto tetti gli accordi presi t sindacati sugli una replica.: «L'amministrazione non rispetta gtt accordi nazionali. Le ore di straordinario e te festività non sono pagate con puntualità* Facciano turni continuali, per cui sarebbe necessarie la menni, che non abbiamo, mentre in tutti gli altri ospedali c'è; e poi non esiste neanche il guardaroba per il personale. Net reparto di medicina, siamo soltanto due infermieri professionali per una media dt circa SO ammalati. Sono cose che ti sindacalo chiede da un secolo, ma che l'amministrazione non ha\ mai concesso. Occorre una qualificata scuola per infermieri per poter migliorare sotto II profilo professionale i generici». Sulla, scuola infermieri, uno degli amministratori, Pietro Rosso, dice: «La saiata infermieri et sarebbe.. Non è stata.effettuata per «Di iliassiuaiii ca ararono tredici e non ti è voluto fare la scuola». il conriaUere «tt «L'ammi. riaptUa gU accordi nazionali. La menta non estete e a me non risetta che sta stata fatta mai richiesta. In quanto al servisi vari, mancherà qanicoan, ma di massima.ci tono. La carenza di personale ci porla a situazioni di disagio, ma non è colpa nostra se' non ■possiamo assumere. Abbiamo fatto una richiesta dt dodici Infermieri. Non mi risulta che Vammi nlstrazkme rifiuti incontri con 1 dipendenti. Tutu le volte che c'è da discutere su qualcosa abbiamo contatti conia commissióne Inter, na. Non sono affatto contrarlo agii incontri. Per amstUo riguarda i turni di lavoro, saremmo lieti che fossero regolari e perda è stata avanzata rtchiela di ampliameato al dei personale * Btt ssjlIfliri^pMma. rio di chirurgia, Nicola Proada: «K boato Uvetta assistenziale denunckUo mei comunicato dal dipendenti significa carenai dt personale, carenze ■ riscontrabili in, tutti gli ospedali d'Italia, a personale paramedico è insufficiente, come pure tono insufficienti i medici, per l quali sono itati indetti bandi di concorso, andati perà deserti;. E' auspicabile al più presto dt risolvere il problema dell'ampliamento dell'organico». Wilma Castagno, infermiera ausiliaria in servizio da sei mesi, dice: «Sottoscrivo quanto detto nel comunicato e insisto per una scuola infermieri, come c'è in tutti gli ospedali». Ed ecco ancora quel che dice l'infermiera professionale Siivtui» Marangoni, una delle promotrici dell'iniziativa volta a sensibilizzare autorità e opinione pubblica sulla precaria situazione gestionale del massimo ente canelleae. «In ospedale abbia-, mo molte difficoltà come organico, e noi dipendenti siamo costretti a turni impossibili. L'assunzione temporanea per tre mesi di sei infermieri, avvenuta all'inizio dell'anno, non ha risolto nulla, e ora siamo anche in difficoltà per t turni di ferie». «Questa là situazione — continua —: non c'è la mensa, manca Il servizio dt guardaroba personale, non ci sono docce e molti dei più indispensabili servizi sono inesistenti. Noi dipendenti slamo costretti a straordinari che- ci vengono retribuiti a piacimento dell'amministrazione. Non ci meravigliamo più di' nulla: le cose promesse non vengono sistematica mente mantenute; e poi quel che è pia grave è il fatto che l'amministrazione rifugge sempre dagli incontri da noi sollecitati per cercare di porre sul tappeto detta discussione tutto ti. problema .della (.he dVKISMnr'-^cckrNUsr— vume sempre addotta qualche scusa; oppure ora mance uno ora l'altro dei responsabili dcWamnUnislrazkme. Siamo ««fpuaavl ad una situazione amai greve, che va denunciata per ulaigst. almeno ad avere un trattamento quale il nostro lavoro comporta e per migliorare e addirittura Instaurare l più indispensabili servisi che ne- Intanto i lavoratori ospedalieri di Canelli hanno indetto per US agosto prossimo, nel locali deU'ó- un'assemblea aperta alle forse politiche, e ninnaceli e a tatti I cittadini, durante la quale si Illustrerà la reale situazione esistente nell'ospedale errile di Ca¬ nelli. w. g-. Pinuccia Canizzo Pietro Rosso

Persone citate: Gianfranco Pulactni, Luciano Ranetti, Marangoni, Nicola Proada, Pinuccia, Tutu, Wilma Castagno

Luoghi citati: Asti, Canelli, Italia, Nizza