Fra i contrasti è approvato l'aumento raccolta rifiuti

Fra i contrasti è approvato l'aumento raccolta rifiuti Dalla giunta di Alba dopo alcune sedute Fra i contrasti è approvato l'aumento raccolta rifiuti (Dal nostro corrispondente) Alba, 30 luglio. (.g.f.) Le nuove tariffe per l'applicazione della tassa di raccolta e di trasporto dei rifiuti solidi urbani sono state approvate oggi a mezzogiorno dal consiglio comunale convocato con la procedura d'urganza con quindici voti favorevoli (de, pri, psdi), un astenuto (pli), quattro contrari (pd). I socialisti, coerenti con l'atteggiamento assunto lunedì scorso in consiglio comunale sullo stesso argomento, sono usciti dall'aula al momento della votazione in segno di protesta. Lunedi, al termine di una burrascosa seduta del Consiglio comunale, i socialisti si erano assentati seguiti dai comunisti tanto che il sindaco Toppino aveva dovuto sospendere la seduta per mancanza del numero legale dei consiglieri. Il capogruppo socialista, Paolo Farinetti, che ha chiesto ancora una volta alla giuria di rivedere la delibera, ha detto: «Ci assentiamo non per ostruzionismo, ma perché crediamo di fare in questo modo un servizio ai cittadini albesi. Riteniamo, ha detto, questa delibera ingiusta perché colpisce indiscriminatamente tutu i cittadini senza alcun distinguo tra quelli più o meno abbienti e per il modo con cui la delibera è stata portata avanti». li sindaco Toppino ed il capogruppo democristiano Paganelli hanno sostenuto la necessità di operare questi aumenti per sanare una situazione di bilancio come si sta facendo in altri comuni. Con le nuove tariffe, hanno détto, alla fine del "77 disporremo di un centinaio di milioni da spendere in opere sociali. Anche il liberale Coppa si è astenuto chiedendo una revisione della debberà. Sul problema hanno preso posizione anche le organizzazioni sindacali sostengono che gli aumenti costituiscono un ulteriore grave attacco al potere d'acquisto reale dei salari dei lavoratori già troppo svalutati dalla continua inflazione. «Ad Alba — dicono Renzo Tablino (Cisi) e Silvio Rondili (Cgii) — nel campo dei servizi sociali gli aumenti si susseguono con ritmo impressionante: prima la stangata sull'acqua, poi il gas, ora la spazzatura». I sindacati, che hanno fatto pervenire un telegramma di protesta, avevano auspicato che la giunta ritirasse la delibera d'aumento e si formasse una commissione di studio per affrontare il problema in modo globale. Le tariffe, approvate nonostante tutto, dal primo gennaio "77 passeranno da ottanta, a cent ano vanta lire il metro quadrato per locali destinati ad abitazione, da cinquanta a centoventi lire per la case di prevenzione e cura, da cinquanta a centoventi per istituti religiosi e scuole, da duecentoventi a cinquecentoventi per alberghi, bar e simili, da duecento a quattrocentosettanta per cinema e sale da ballo, da cento a duecentoquaranta per uffici industriali e commerciali, da duecento a quattrocentosettanta per i negozi in genere, da duecentocinquanta a cinquecentonovanta per esercizi di orto, frutta, fiori, pescherie e pollerie; da novanta a duecentodieci per stabilimenti industriali, da ottanta a centonovanta per laboratori artigiani: da sessanta a centoquaranta per ftc"yia*i"r" sindacali e circoli vari. Nella seduta odierna il Con-, siglio comunale ha pure approvato, con sedici vóti favorévoli, cinque astenuti e quattro contrari, la revisione del canone di appalto dei servizi di nettezza urbana e di raccolta e trasporto dei rifiuti che, per la città di Alba, è affidato alla ditta Aimeri s.pa. di Mondovì.

Persone citate: Aimeri, Cisi, Paganelli, Paolo Farinetti, Renzo Tablino, Silvio Rondili, Toppino

Luoghi citati: Alba, Mondovì