I "bus" battono la funicolare a Mondovì

I "bus" battono la funicolare a Mondovì La spesa di esercizio minore di oltre cento milioni I "bus" battono la funicolare a Mondovì . ; Lunedì dibattito pubblico sol problema con l'intervento del presidente della Regione Aldo Viffione (Dal nostro corrispondente) Mondovì. 23 luglio. Ancora un passo in avanti verso la soluzione del problema della ricostruzione della funicolare che fino al 31 dicembre dello scorso anno collegava i due rioni di Breo e Piazza. Le due commissioni incaricate dal Consiglio comunale di studiare il problema sotto l'aspetto tecnico e dal punto di viste politico hanno infatti concluso i loro lavori e cort.-grato in questi giorni alla Giunta una relazione che dovrà servire da base per una decisione definitiva. Dal punto di viste tecnico la questione è ormai decisamente chiara: per ricostruire la funicolare occorre un miliardo di lire in base al progetto presentato dalla ditta Piemonte Funivie di Torino, il migliore secondo l'opinione della commissione presiedute dal sindaco che ha esaminato altri tre progetti analoghi. Assodati anche i costi relativi alla gestione nelle due ipotesi con o senza funicolare del servizio pullman. Senza funicolare (quindi con una linea automobilistica che collega Piazza agli altri rioni della città) il deficit annuo sarebbe di cento ventisei milioni; con la funicolare si avrebbe invece un disavanzo di duecentoquarantasei milioni. L'assessorato regionale ai trasporti ha dichiarato la disponibilità a proporre alla Giunte l'ammissione al contributo per la ricostruzione dell'impianto nella misura massima del 50 per cento della spesa necessaria. Per quanto concerne invece la sovvenzione di esercizio, sembra che ! nessuna garanzia possa aversi circa l'assunzione del deficit della funicolare dà parte della Regione. Stendo cosi le cose il problema è passato alla commissione politica che non è riuscite a emettere un parere unitario o a maggioranza e ha rassegnato così il verbale delle sedute con le dichiarazioni finali di alcuni membri. Gregorio Costamagna e Giuseppe Magnino, democrazia cristiana, ritengono che il servizio dei pullman sia più efficiente e favorisca più della funicolare la ripresa urbanistica di Piazza; il socialiste Giovanni Giuste è favorevole alla ricostruzione per ragioni urbanistiche, ecologiche, culturali; Silvio Giachello, partito comunista italiano, ritiene zdrmsduracdmqin . io eomumsia iiauanu, ritiene 'che il progetto delle cosini- zioni vada visto in un quadro di vasti provvedimenti per il recupero dei centri storici mentre il repubblicano Giuseppe Canavese, sulla .base della constatazione che la città non è più bipolare come un tempo, sostiene la migliore efficienza per un servizio automobilistico. Se, e non potrebbe, essere altrimenti, le posizioni dei commissari riflettono quelle dei partiti, la situazione, al momento attuale, vede dunque la democrazia cristiana e il partito repubblicano italiano schierati contro e tutti gli altri partiti a favore della ricostruzione della funicolare. Il Consiglio comunale dovrà prendere una decisione quanto prima ed ha pertanto stabilito di avviare una ulteriore serie di consultazioni tra la popolazione: la prima è in programma giovedì prossimo. Socialisti e comunisti, dal canto loro, hanno promosso, un pubblico dibattito per lunedi sera in piazza Maggiore: interverranno il presidente della Giunte regionale avvocato Aldo Viglione e l'assessore regionale ai trasporti Sante Baiardi. Probabilmente si saprà se la Regione è disposte ad accollarsi anche il deficit annuale di esercizio: in questo esso molte delle difficoltà che attualmente si frappongono aSa ricostruzione potrebbero essere superate. g. fc

Persone citate: Aldo Viffione, Aldo Viglione, Giuseppe Canavese, Giuseppe Magnino, Gregorio Costamagna, Sante Baiardi, Silvio Giachello

Luoghi citati: Mondovì, Piemonte, Torino