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Accecò un medico sparando a un uccello Cacciatore condannato Accecò un medico sparando a un uccello (Dal nostro corrispondente) Nizza Monferrato, 24 giugno. (wg.) Un incauto cacciatore responsabile di un incidente di caccia che è costato la perdita completa dell'occhio destro ad un medico genovese è stato condannato questa! iiMtUna dal jwstere di Nta*. { l a e o l a , . e a Monferrato a 300 mila lire di multa « al pagamento immediato di una provvisionale di 10 milioni di lire alte parte le- Protagonisti della vicenda, che avvenne nella zona collinare di Mombaruzzo, sono Bruno Benedetto Villa, 28 anni, abitante a Genova in via Besteni 4, e il dottor Marcello Villa (omonimo ma non parente), di 35 anni, libero professionista, pure abitante a Genova, via Casalfs 16. - n grave incidente accadde 11 15 settembre del 1974, nel giorno inaugurale della stagione venatoria. I due cacciatori stavano effettuando con altri una battuta in regione Valcérrino; il medico camminava sul costone collinare e Bruno Villa in fondovalle. Quest'ultimo, secondo la ricostruzione fatta in sede dibattimentale, vista alzarsi una starna diretta verso la sommità della collina, non esitò a sparare dal basso verso l'alto: ben tre pallini, per una fatalità, andarono a conficcarsi nell'occhio destro del compagno di caccia, aquattato die tro un espuglio. Per il Villa ogni intervento per salvargli l'occhio è risultato vano e il medico ha perso la vista da quello destro. Rinviato a giudizio per lesioni colpose. Bruno Benedetto Villa è stato dal pretore di Nizza riconosciuto colpevole di lesioni colpose e, nell'attesa di poter stabilire il riconoscimento del danno subito dal medico (l'avvocato Arcuri di Genova di parte civile ha avanzato una richiesta di 54 milioni da liquidarsi in sepa- rata sede), ha stabilito in via esecutiva il pagamento di una provvisionale di dieci milioni di lire.