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Alessandria: la dc e il pciavanzano - Calano i laici Alessandria: la dc e il pciavanzano - Calano i laici (Dal nostro corrispondente i \ Alessandria. 22 giugno. • Dopo ia chiusura delie urne ' e terminato !o spoglio dei voti, è possibile tracciare una prima analisi di come gii a'.es- j sandrini hanno votato alle elezioni del 20. 21 giugno, un I voto che era particolarmente sentito; basti ricordare • che la percentuale in città è stata del 96.7 per cento. Due i dati principali che: saltano all'occhio -dell'osservatore: il forte recupero del- ; la democrazia cristiana ri- ' spetto alle regionali del 75 j — leggero incremento anche | in confronto alle politiche del ! 72 — il nuovo passo in avanti dei comunisti, non solo in ! riferimento ai dati delle ultime politiche ma anche se ; il confronto' viene fatto col; 15 giugno 75. Hanno tenuto j i repubblicani, con leggero incremento, inferiore di certo j alle aspettative. Hanno subito flessioni tutti ì gli altri partiti laici — psi, j psdi e pli — ed anche il msi è apparso ridimensionato. Ra- ' dicali e democrazia proleta- : ria hanno ottenuto l'I ,73 per | cento i primi, i'1,40 i secondi, i Vediamo di tracciare in det-1 taglio un'analisi del voto de-1 gli alessandrini La de ha no-1 tuvolmente riconquistato ter- j reno — e non è poca cosa in una città tradizionalmente «rossa» come Alessandria — aumentando, rispetto al giugno 75 un buon 4,73 per cento (nell'intera provincia il recupero ha superato il 5 per cento). I democristiani, inoltre, hanno aumentato anche rispetto alle politiche del 72: l'I per cento circa alla Camera e per il Senato l'I,5 per cento. I de, non nascondono là loro soddisfazione. Per il Senato la de ha un eletto nel collegio Asti-Novi, il de putato uscente Giovanni Traversa della Coldiretti. Ottimo il piazzamento di Renzo Patria, che nel collegio Alessandria-Tortona, tradizionalmente ostico ai democristiani, ha conouistato alcune migliaia di voti in più di quanto- avveniva nel passato, ma l'elezione è mancata. Se c'è soddisfazione nella federazione di via Mazzini, altrettanto si registra tra i comunisti. Consideravano buon risultato mantenere le posizioni di un anno fa, hanno fatto di più migliorando del 2,1 per cento. L'incremento è invece 'del 7.49 per cento rispetto alle politiche del 72. Certa la rielezione dell'on. avv. Bruno Fracchia, la professoressa Carla Nespolo, giovane assessore provinciale alla Pubblica Istruzione, ha un forte resto e potrebbe essere eletta. I comunisti hanno poi piazzato tre senatori nei tre collegi: Vignolo, riconfermato ad Acqui-Ovada: Pollidoro e Vinay eletti rispettivamente ad Alessandria-Tortona e Casale-Chi vasso. In definitiva, la posizione dei due maggiori partiti ad Alessandria è oggi la seguente: pei 42.59 per cento dei voti, de 28,12 per cento. Meno bene le cose per il partito socialista italiano. I socialisti hanno perso voti sia nella consultazione per la Camera, sia per il Senato. Rispetto al giugno 75, considerati i suffragi della Camera, hanno perso il 4,89 per cento Scontata nelle previsioni la perdita per il psdi. I socialdemocratici hanno perso rispetto al 75 oltre il 2 per cento: il calo nel confronto coP72 è dell'I ,84 per cento. Malgrado la perdita di voti, mantengono il senatore Luigi Buzio nel collegio Acqui-Novi. Perdita anche sulla destra dello schieramento politico. Il pli, rispetto al 75 ha perso l'120 per cento dei suffragi, emorragia che diventa molto più forte se il confronto viene fatto con 72: il 4 per cento. Per il msi il calo è contenuto sull'i-1,5 per cento, f. m. CAMERA PROVINCIA DI ALESSANDRIA liste 1976 19"2 voti ' o voti DC 117.051 33,8 114.929 33,7 PSI 35234 10,0 37.008 10.9 PSDI 18.667 52 23.623 62 PRI 9.872 2 2 7.161 2,1 PCI 141.664 10,1 110.C62 32,5 Psiup 7.876 22 DP 5-6"° 13 Manif. 2.642 0.8 M. L. 1.074 0,3 PR 4.315 12 _ _ PLI 8102 2,3 17765 5i2 MSI «.246 3,7 16551 4>8 Altri — — 1.171 0,4 isti - Alessandria - Cuneo Analisi dei risultati nei 3 capoluoghi