Quaranta cantine sociali discutono il loro sviluppo di Bruno Ferraris

Quaranta cantine sociali discutono il loro sviluppo I loro rappresentanti si sono riuniti ad Asti Quaranta cantine sociali discutono il loro sviluppo (Dal nostro corrispondente) Asli. 12 giugno. (v.m.» I rappresentanti di 40 cantine sociali del Piemonte si sono riuniti stamane ad Asti per esaminare i problemi inerenti il settore vitivinicolo. Presiedeva la riunione l'assessore regionale all'agricoltura Bruno Ferraris che ha illustrato il disegno di legge approvato dalla giunta regionale per il rifinanziamento, la modificazione e integrazione della legge regionale riguardante lo sviluppo della cooperazione e dell'associazionismo in agricoltura. «Con il disegno di legge in questione — ha detto l'asses- j Torino 1 Alessandria so re Ferraris — la giunta regionale non si è limitata ad operare un puro e meccanico rifinanziamento di una legge già esistente, ma ha operato una scelta coerente con gli orientamenti programmatici più volte annunciati e contenute nelle proposte per il piano di sviluppo». Passando*ad un esame dei vari articoli della legge, l'assessore regionale ha richiamato l'attenzione per quanto riguarda l'assistenza specializzata nel settore cooperativistico. Trattasi di un'azione organica atta a consentire alle cooperative di fare ricorso a personale dirigente qualificato, nonché a promuovere la formazione e il perfezionamento dei dirigenti. Altre innovazioni riguardano l'ammodernamento degli impianti per produzione, raccolta, conservazione e commercializzazione del vino. La legge regionale era particolarmente attesa per permettere (interventi a favore delle cantine sociali, molte delle quali operano tra pesanti difficoltà. Attualmente in Piemonte esistono 63 cantine. Tra il 1963 e '64, le cantine in Piemonte erano 90. così suddivise: Asti 48, Cuneo 8, Vercelli 1, Torino 1, Torino 3, Novara 3 ed Alessandria 25, con una capacità complessiva potenziale di 2 milioni 700 mila ettolitri circa. Con l'anno 1965 è iniziata una parabola discendente che ha portato attualmente alle seguenti situazioni: cantine esistenti 63, di cui 33 in Asti, 9 in Cuneo, 1 a Vercelli, 3 a 3 a Novara e 14 ad Nel 1974 in Pie¬ monte, su una produzione di 4 milioni 893 mila ettolitri di vino, le cantine sociali ne hanno prodotto 911 mila ettolitri. Nel 1975, su 4 milioni 18 mila ettolitri, gli organismi cooperativistici ne hanno prodotti 865 mila ettolitri. La minore produzione è in buona parte dovuta alle avversità atmosferiche, compresa la grandine. Nel corso della riunione il direttore dellU; nione regionale associazioni vitivinicole, Dario Ardissone, ha parlato della pesante situazione per quanto riguarda il vino da pasto rimasto invenduto, sui vini doc e sulle norme comunitarie, oltreché della propaganda all'estero dei vini prodotti dalle cantine sociali. Bruno Ferraris

Persone citate: Asli, Bruno Ferraris, Dario Ardissone, Ferraris