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Il parco delle Alpi Marittime Il parco delle Alpi Marittime Cuneo, 11 giugno. Nonostante l'opposizione tuttora non superata di Tenda e degli altri comuni della Valle Roja, il parco nazionale francese del Mercantour sembra destinato a diventare una realtà. Lo ha annunciato ieri a Nizza il sottosegretario per la difesa della natura Paul Granet, nel corso di una riu¬ nione dei ventisette sindaci i dei centri montani del dipar-j timento delle Alpi Marittime, i cui territori sono in predica to di essere incorporati nel territorio del parco. Si tratta di una vasta zona alpina confinante con l'alta valle del Tartaro, con le valli Vermenagna, Gesso e Stura. Ora i comuni interessati dovranno esaminare e discutere le proposte contenute nel piano governativo, soprattutto i confini del parco del Mercantour erano stati oggetto in passato di dibattiti ma anche di accese polemiche. In valle I Roja sussistono forti correnti contrarie all'istituzione del parco. Il problema interessa da vicino anche gli italiani e in particolare i cuneesi. Da tempo infatti si sostiene che il parco del Mercantour non sarà altro che un primo nucleo del futuro e più vasto parco nazionale delle Alpi Marittime. Nel suo territorio dovrebbero confluire la riserva exreale di caccia e pesca di Valdieri - Entracque e molti altri territori del versante alpino cuneese. Al riguardo il sottosegretario Granet ha già annunciato che è stata fissata per il 14 giugno una prima presa di contatto con le autorità italiane. „. m.