Il tribunale di Cuneo nel caos

Il tribunale di Cuneo nel caos La disastrosa situazione illustrata dal presidente Il tribunale di Cuneo nel caos "Debbo compilare io anche i moduli elettorali** dice il magistrato dott. Gino Bissoni (Nostro servizio particolare) Cuneo, 5 giugno, (g.r.) 'Sembra che ce l'abbiano con noi, che il nostro tributate sui stato preso di mira, tanto è disastrosa la attuazione». E' il presidente del tribunale di Cuneo, dottor Gino Bissoni, che senza mezzi termini denuncia la grave crisi della giustizia nel capoluogo della «provincia Granda», ove ha sede anche la corte d'assise. Sono pendenti quasi mille cause civili, 670 cause penali di primo grado, 300 di appello: i processi celebrati sono sempre più rari e l'austera aula di giustizia — specialmente la questo periodo eia*, torale, che ha paralizzato del tutto la complessa macchina giudiziaria — sembra sn monumento, peraltro accuratamente spolverato, alla pazienza, alla rassegnarlo ne di centinaia di cittadini ohe reclamano un verdetto civile, una assoluzione o una condanna. Sugli scanni, alcune toghe abbandonate. Di chi è la responsabilità? Chi è che sembra aver preso di mira — come ha detto il presidente — il palazzo di giustizia cuneese? «Una volta avevamo due presidenti, sette giudici, 12 cancellieri, due ulticiati giudiziari, tre aiutanti e neanche bastavano -r afferma 11 dottor Blasoni — ; ora pur essendo aumentato il volume di lavoro, ci tono rimasti saio 4 giudici, appena 8 funzionari di cenetueHs, due dei quali sono semplici sagretari, un solo ufficiale giudiziario» Roma, dunque. Il ministero che non rassans 11 personale lndiapen sabile. Eppure non è che a livello nazionale auiraasjlno t magistra ti: oltre tutto è una carriera ani' blu, che garantisce retribuzioni medie'fra le 500 mila lire ad il mi lione al mete. «C veto — dice il presidente Blasoni — però le poi so garantire che non c'è nessun professionista che paghi tonte Un se come me. Ma il problema non a davvero questo — »»|»f''"'rji —: è l'incredibile noncuranza degli organi centrati che ci ha fatto precipitare In una crisi che ci mette seriamente nell'impossibilità di riprenderci. L'ultimo "scherzo" che ai hanno fatto à u più amaro di tutti: hanno itili Mito i coodiu tori degli uffidaU giudiziari « sa come li hanno assegnati? Sei ad Alessandria, 3 ad Asti ed uno solo al tribunale di Cuneo che malgrado tutta il carico di lavoro che ha è stato considerato come uno degli tnltmt. Ed è certo che Alessandria non ha molto più lavoro di noi. Dovevamo tenere due assise — anche se, per fortuna, nella no atra provincia non si verificano gravi reati — ma abbiamo dovuto rinviarle all'autunno. Il colpa di grazia ce l'ha dato l'istituzione del magistrato di sorveglianza delle pene detentive, che et ha priva■ ti-di colpo di un giudice, di un cancelliere^ di uri' segretario e di un dattilografo. Ed anch'essi sono insufficienti al nuovo adempimento: pensi che hanno giurisdizione su tutta la provincia e non dispongono neanche di un auiomez zoe. Ma non solo non si celebrano processi, non si redimono ver tea -te civili: centinaia di reati con trawinzlonali cadono in preseti zione, con grave danno per le casse dello Stato. tOlitl'ho ietto — si accalora li dottor Blasoni —- cosi come slamo non abbiamo alcuna possibilità di riprenderci. Guardi, guardi od esempio su quello scaffale: osella montagna di carte è costituita di moduli elettorali. Ebbene, me li devo compilare tutti io. perché non ho nessuno cui affidare tale lavoro, che oltretutto è semplicemanta manuale». In pretura le cose vanno ancora peggio. Sono pendenti 400 cause civili e 1030 cause penali..L'organico dovrebbe essere costituito almeno di 3 pretori, 3 cancellieri, 1 segretario, 4 dattilografi. Invece per oltre un anno la pretura vi è stato un solo pretore • solo da dieci giorni ne sono stati assegnati altri due. Vi lavorano anche due soli cancellieri, una segretaria, appena arrivata, una dattilografa di ruolo e duo fuori ruolo. iUuffi&a potrebbe cominciare e funìtoacrt se ci assegnassero'- il terzo cancelliere e la quarta datti lograta — dice il cancelliere capo dottor Giusto Giusta —: stiamo andando avanti lavorando come dei pazzi, ma è ovvio che non riusciamo a tener dietro al lavoro. Net 1975 l'unico pretore, ha depositato ben 300 sentenze civili e 350 penali, sottoponendoci ad un "tour de torce" assillante che, comunque, ci ha consentito di smaltire almeno l'arretrato più urgente, fi magistrato è riuscito, da solo, ad emettere circa 750 decreti penali. Ha slamo ugualmente ingolfati. Tutto questo lavoro si è riversato sulla cancelleria che non era in grado di sostenerlo: Dottor Gino Bissoni Dottor Giusto Ghtsia

Persone citate: Dottor Gino Bissoni Dottor, Gino Bissoni, Giusto Giusta, Granda

Luoghi citati: Alessandria, Asti, Cuneo, Roma