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Dal 2 giugno, non si fuma più nei cinema e nelle sale da ballo Cosa ne pensano i gestori piemontesi dei locali pùbblici Dal 2 giugno, non si fuma più nei cinema e nelle sale da ballo rSostro servizio particolare) Cuneo, 29 maggio. I (g. r.» tConcUia?: La classica domanda potrà essere rivolta da- ; gli agenti di p.s. e dai carabinieri j allo spettatore sorpreso a fumare. in un locale cinema to grafico dal 2 giugno, data di entrata in vigore! della legge 11-11-75 n. 584. quella ; che vieta di fumare anche nei locali pubblici. Se lo spettatore ■concilia» (se ammette cioè di essere in contravvenzione e non di- j scute) se la cava con mille lire., Altrimenti sono dolori: una siga- ) retta fumata di straforo può costare fino a 10 mila lire allo spettatore e 100 mila al gestore che. non taccia rispettare il divieto. 1 E gli spettatori, che ne pensa-1 no? tSormalmente mentre mi guardo un film, specialmente se è avvincente, mi turno una decina j di sigarette — dice Flavio Bron- j dello, di Cuneo, 29 anni, impiega-. to — da mercoledì prossimo pri- ! ma di entrare i n un cinema in cui j sia ridato fumare ci penserò due volte. Anzi non ci penserò affatto- j rinuncerò ad andare al cinema*. 1 «Il fumo dà fastidio e fa male. \ anche agir altri spettatori che non abbiano questo benedetto vizio — aggiunge Gabriele Sticca, di Cuneo. 21 anni, fumatore — io noni so - come farò. Credo comunque ; che se il film lo merita un sacriti- , ciò potrò farlo. Altrimenti me te uscirò a fumare all'aria aperlaz. | «il fumo non mi dà fastidio, I qualche sigaretta la fumo anch'io — dice Irma Marchisio, W anni, di Borgo S. Pahnazrn —.pere penso che possa nuocere seriamente soprattutto ai bambini: il 'provvedimento è pertanto giusto e logico'. Pietro Sciavo, 39 anni, di Cuneo, giustifica la severità della nuova legge. •Oltretutto — afferma — può essere una buona occasione per stare finalmente almeno due ore sema fumare». iSono davvero preoccupata — d!cS Lu- !ciana Petitti. 23 anni, di Cuneo,fumatrice "accanita" come si au-todefinisce '—: come farò a stare due ore al cinema sensi fumare? Capisco, certo, che questo era un provvedimento improcrastinabile e logico. Speriamo che i proprie- Un dei cinematografi si affretti- no a dotarli a impianti di area- :iom: | I Asti. 29 maggio. .im.a.i L'entrata in vigore della Ilegge che proibisce ii fumo nei lo- !ca1f~pubbfid'ba suscitato pareri'discordi. itAbbtamo ancora le idee conta- se su alcune disposizioni delta leg- gc — dichiara Sergio Caracciolo,amministratore di alcuni cinema astigiani —. Essa, intatti, non specifica ancora in modo chiaro le caratteristiche degli impianti di condizionamento e depurazione dell'aria. Quando le conosceremo, cercheremo di adeguare le appa- recchlature di ventilazione*. ! Bra. 29 maggio : rg.n.; Reazioni equilibrate e pre1 visioni non allarmistiche esprimo ! no gli esercenti delle tre sale cine \ nvtografiche d: Bra. in relazione ì al prossimo avvio, il 2 giugno, ■. della legge antifunio. «Mi pere un | provvedimento logico e giusto — dice il direttore del'.' "Impero" di via Vittorio Emanuele e del "Vit ' toria" di via Cavour —, non solo . sotto l'aspetto :g'.en:co-s3mtario. I che è il più imponente, ma anche ! da! punto di rista dei nostri in'.e' ressi. /.' fumo infoiti danneggia. i oltre ai polmoni deglt spettatori. ii materiale: di tanto in tanto lo schermo va ripulito perché da , bianco e diventato color ocra: 1 Meno ottimista il douor Mario De Calli, gestore del sPolitearna. i Municipale»: tUn danno, almeno \ nei primi tempi, l'avemo senz'ai I fro: si aggiungerà a quelli subiti : negli ultimi mesi per altre ause: < Casale Monf.. 29 maggio. im.v.i II prcpiretario dei Cine e , n — i o ma Moderno, geometra Daghino. fa presente che ii locale è dotato di un efficace impianto di aerazione, ma non è in grado di dire, almeno per ora, se esso ha tutte le caratteristiche richieste dai.a legge- II dottor Bertinotti, proprietario del Cinema Vittoria, si è già munito dei cartelli che impongono Iti divieto di fumare. Novi Ligure. 29 maggio. (g.c.) Il due giugno entrerà in vigore la disposizione ministeriale cne vieta il fumo nelle sale cinematografiche. Sull'argomento abbiamo chiesto il parere di due persone . interessate. Armando Bruzzone. gestore e proprietario del Cinema Iris è pienamente d'accordo: all pubblico deve diventare più civile, il provvedimento è giusto: dopo tutto il fumatore incallito dovrà fare un sacrificio solo per due ore, mangerà delle caramelle. Nel mio locale sono già fissi i cartelli elle vietano il fumo*. Alberto Camera, gestore del Cinema Moderno dice: «Ritengo utile il provvedimento, vantaggioso per la salute, per l'igiene, per la pulizia. Il mio locale già da tempo è predisposto per il condizionamento dell'aria, però farà osservare le disposizióni con il divieto di fumare nelle sale cinematografiche. .Von prevedo incidenze negative sullajfluenza del pubblico, anzi gli spettatori saranno invogliati a frequentare i cinema, sapendo che si re-heranno in loca-: con aria pulita*. Alba. 29 maggio. <g. 1.1 In merito alla legge che : andrà in vigore il 2 giugno, ab- . biamo sentito i titolari di un ci- i nema di Alba. I! prof. Luigi Conno, dice: «.Ve! : toslro locale, e ritengo anche ne- ! gli altri, apporremo i cartelli sui ' oaafi sarà segnalcto il divieto di . '•amare. Gli esercenti avranno la possibilità e il tempo d'installa- i re le attrezzature secondo le nor: me emanate dal ministero della . Sanità in questi giorni. Ir. base '■ alle reazioni de! pubblico, decideremo se installare o meno queste allrezzature il cui costo si aggira sui ?S milioni di lire ». Ceva, 29 maggio. fg-9-f Nel Cebano la maggior ; parte de; locali pubblici ha prov- ! veduto tempestivamente a dotarsi di dispositivi antifumo. La disco-1 teca Music Club ha l'aria condizionata, e assicura un ricambio continuo che non lascia mai fermare le impurità. Il titolare del t Papillon, con alcuni aspiratori, assicura che migliorerà ancora la . ventilazione con nuove appareci chiature. Irma Marchisio Gabriele Sticca 1 1 j j . ! j j 1 \ Pietro Sciavo Luciana Petitt