In lotta alla "Borsalino"

In lotta alla "Borsalino" I dipendenti sono in agitazione da alcuni mesi In lotta alla "Borsalino" Manifestazione davanti allo stabilimento - Dei 3000 lavoratori sono rimasti solo 400 ! |1| Uno, di Alessandria, la ce-(Dal nostro corrispondente) Alessandria, 26 maggio. ff.m.) I dipendenti, impie-gati e operai, della « Borsa- ; lebre industria di cappelli no- i ta in tutto il mondo, in agi- fazione da alcuni mesi, hanno deciso di portare fuori dalle |. in tra corso Cento mura dello stabilimento, chej sorge in centro all'incrocio >nto Cannoni e via Cavour, la manifestazione del- la loro protesta per sensibiliz- zare sul problema Borsalino l'opinione pubblica. Cosi oggi dinanzi all'in- gresso della fabbrica decine ; rli lavoratori hanno protostt». ' protpstn- to, fischiato, battuto su bi doni vuoti usati come tam- buri. « Siamo in sciopero da settembre — dicono i rappresentanti degli operai e degli impiegati — da allora quasi ogni giorno abbiamo portato avanti nel silenzio scioperi articolati di una o due ore. ma non abbiamo avuto alcuna risposta da parte della proprietà e della direzione. Per questo abbiamo deciso di passare alla protesta clamorosa e rumorosa». Cosa chiedono i 400 dipendenti della Borsai ino fa così basso livello sono scesi dopo i 3 mila negli anni successivi la seconda guerra mondiale)? Per prima cosa garanzie per un rilancio dell'azienda che dopo avere conosciuto un'epoca d'oro viene ora pra- ticamente abbandonata: col nome Borsalino sarebbe sta[ to possibile negli anni passati fare un grosso complesso nel settore dell'abbigliamento oltre che dei cappelli, invece si è preferito tirare avanti perdendo ogni anno almeno un centinaio di lavoratori. I dipendenti della Borsalino mentre manifestano davanti all'ingresso della fabbrica

Persone citate: Borsalino, Cannoni

Luoghi citati: Alessandria