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Il pci di Nizza per un'alternativa "Per risollevarsi dalla crisi,, Il pci di Nizza per un'alternativa (Dal nostro corrispondente) Asti, 21 maggio. A Nizza Monferrato, in piazza Martiri di Alessandria, n un vecchio caseggiato di ronte al municipio Si trova „ sezione del partito comuni^ italiano: In una delie "»«» "-"^ Quattro stanze tappezzate di, variopinti manifesti, ieri sera si è riunito lo staff dei responsabili comunisti nicesi per lanciare la campagna eletorale. E" qui che abbiamo inconrato il segretario della sezione Vico Ferrari, 50 anni, artigiano marmista, con sei dipendenti, che è uno dei nove consiglieri comunisti che siedono in consiglio comunale. «La campagna elettorale — dice — prenderà il via lunedì e non daremo tregua agli avversari fino alla conclusione della campagna. I nostri antagonisti sono soprattutto i democristiani perché, a nostro parere, la de locale è peggiore della nazionale». Sauna parete della sezione è stato affisso il programma della campagna elettorale: co- mizij dibattiti, diffusione dei giornali e volantini in tutte le famiglie. «Dobbiamo fornire. agli elettori nicesi — continua Vico Ferrari — i mezzi più idonei perché decidano co.? tuffa coscienza. La classe operàia, il ceto medio, è con noi. Aumenteremo t voti stipe- rando senz'altro i risultati del 15 giugno 1975». I suffragi, andati al partito comunista italiano di Nizza, erano stati lo scorso anno 2126 contro i 1500 del 1970. Per i comunisti nicesi i prossimi risultati elettorali avranno anche una grossa influenza nel campo amministrativo locale. «Abbiamo sempre proposto un'amministrazione diversa re. L'attuale giunta è formata da democristiani, liberali e il m,a non c'è stato nulla da /o- \ sindaco è un socialdemocrati- !co. Noi non chiudiamo la por- ìta a nessuno — ha detto Vico Ferrari — perché se non ci si arriva a convergere tutte le forze democratiche non so proprio come Nizza possa risollevarsi da questa attuale situazione stagnante». «E' un comune agricolo — continua — con un centro mercantile che va scomparen- do; il bilancio comunale è de- ficitario al punto tale che a momenti non si possono pa- ^are neppure gli impiegati co- : munali ». 1 A Nizza la battaglia eletto- | rate sarà forse più intensa j eh* nel capoluogo. Sono ben 1 cinque i nicesi candidati alla Camera dei deputati. Essi so no il sindaco Franco Bergamasco, per il partito socialista democratico italiano, l'avvocato Franco Orione, per la democrazia cristiana, il professor Giuseppe Barberis per i liberali. Alessandro Gioano- 1te Per i socialisti e lo stesso Vico Ferrari. Vittorio Marchisio