Giovane alpinista di Tigliole muore sui monti del cuneese

Giovane alpinista di Tigliole muore sui monti del cuneese Era in cordata con altri due astigiani Giovane alpinista di Tigliole muore sui monti del cuneese (Dal nostro corrispondente) Cuneo, 17 maggio. (n.m.) Un giovane di "tigliole d'Asti, Vincenzo Faletti, di 28 anni, ha perso la vito per una sciagura alpinistica accaduta ieri pomeriggio sulla Rocca Provenzale, il caratteristico sperone di roccia dolomitica che si erge, a 2400 metri sopra la frazione Chiapperà di Accaglio. Con il Faletti erano in cordata due suoi amici, Eugenio Novara, 28 anni e Giacomo Gai. 25 anni, pure essi di Tigliole, tutti esperti alpinisti. ~-Gn»tf to Chiapperà domenica, i tre hanno iniziato la scalata della, paréte seguendo la «via. Fornelli», la più praticata dagli alpinisti. Quasi in prossimità della vetta, a quota 2300, i tre hanno però desistito dall'impresa, a causa deUo strato di ghiaccio e della neve ed hanno iniziato la to atttettahìleralbU nelle prime ore di | discesa in doppia, cordate. Il Novara ed il Gai giungevano alla base della parete, Vincenzo Faletti, nel tratto terminale, ha tentato di scendere usando la tecnica del pendolo» che consiste nel lasciarsi dondolare appeso alla corda e spingendosi diagonalmente sulla parete. Purtroppo l'alpinista astigiano ha compiuto un movimento sbagliato andando a schiantarsi contro la parete. E' morto quasi sicuramente sul colpo, in seguito alle gravi ferite riportate al capo. Il cadavere del Faletti è rimasto incrodato- stia parete per oltre 24 ore, senza che i compagni potessero fare alcunché per recuperare la salma. Ad Acceglio il primo allarme è stato dato solamente stamane da Asti, da parte dei familiari dei tre giovani, preoccupati per il loro mancato rientro a casa. I carabimeri di Acceglio hanno immediatamente raggiunto la base deUa Rocca Provenzale sollecitando nel contempo l'intervento di un elicottero dei carabinieri di Torino che tuttavia non è riuscito a scendere in un punto vicino al luogo della sciagura. Nel pomerìggio è giunta a Chiapperà anche la squadra di soccorso alpino del Cai di Drenerò, composta da Tommaso Martini, Flavio Poggio, Enrico Verri, Sergio Sciolla, Giuliano Acchiardo e Walter Chiotti. La salma di Vincenzo Faletti è stata recuperata solo nella tarda serata di oggi ed è stata portata neUa chiesa di Acceglio aUe 22,30, dove è allestita la camera ardente.

Luoghi citati: Acceglio, Asti, Cuneo, Tigliole, Torino