Poveri pesci del Tanaro!

Poveri pesci del Tanaro! PUNTO DI VISTA Poveri pesci del Tanaro! Ho Icllo con vrvo interesse l'articolo apparso s:j!1o pagina locale de «La Stampa»: «Tanti pesci nel limpido Tanaro. ma c un ricordo di tanti anni la», e devo dire di condividere pienamente le preoccupazioni ed il rammarico che colpisce tutti coloro che hanno avuto l'occasione di conoscere un Tanaro ben diverso da questo. Solo 15 anni or sono ricordo i bagni da «Gino», i numerosi pescatori, le domeniche piene di genie sulle riviere. Oggi il fiume e ridotto ad uno squdiiido rifugio di rottami, con acque grige e sponde melmose. La causa,di questa situazione, dobbiamo riconoscerlo, è di tutti quanti. Certo.'qualcuno è più colpevole di altri, ma quanto è successo c succede dipende dall'insensibilità dei più, dall'inerzia dei pubblici poteri, dalla miopia della classe dirigente e cos'i via. E' quindi con particolare apprezzamento che si prende atto dell'interessamento de «La Stampa» e della sua attenzione ad un problema cosi urgente e dramma- tico. Per queste ragioni ritengo pertinente e doveroso far conoscere quanto il Comune di Asti intende fare o ha già fatto per concorrere a recuperare un patrimonio di cosi rilevante importanza per la vita di tutti. li Consiglio comunale, con due successivi provvedimenti, ha deliberato la costruzione di un depuratore generale delle acque di fognatura allo scopo di immettere nel Tanaro solamente acque completamente Il primo lotto di lavori ha avuto inizio in queste settimane; ii secondo lotto che consentirà la totale depurazione potrà èssere avviato entro alcuni mesi. Inoltre è prevista la rìsimilutazione delle reti fognarie cittadine, i cui lavori sono già in patte iniziati e si sta provvedendo alia costruzione di grandi i.cucitori di raccolta e di convdgiiamenio delle acque eliminando allo stesso tempo l'immissione di scarichi luridi. I due interventi accennati sono prioritari per avviare seriamente a positiva soluzione il problema non solo del Tanaro ma anche dei risanamento igienico-ambicntale di tutta la città. Il programma dell'amministrazione prevede la formazione lungo le sponde del fiume di ampi parchi, arce verdi, impianti sportivi semplici e vivai di piatite. Questa iniziativa e a. nostro giudizio particolarmente significativa ed importante ed anche relativamente poco costosa. I progetti improntati alla massima semplicità saranno eseguiti direttamente dal personale del Co- j mune. L'area interessata al primo lotto di lavori sarà di circa 100 mila metri quadrati e costituirà ia sfascia verde del lungo Tanaro». E' chiaro, tuttavia, che non basteranno gli interventi di un solo ente per eliminare una-situa-' zione cosi deteriorata, ma è altrettanto vero che l'amministrazione comunale intende fare la propria parte con ogni impegno e con tutta l'urgenza possibile. Giorgio Galvagno Assessore ai Lavori PubSIUì dei comune di M

Persone citate: Giorgio Galvagno

Luoghi citati: Comune Di Asti