Le elezioni nelle tre province Nomi illustri abbandonano

Le elezioni nelle tre province Nomi illustri abbandonano Si preparano i candidati per Camera e Senato Le elezioni nelle tre province Nomi illustri abbandonano (Dal nostro corrispondente) Alessandria, 8 maggio. (f. m.) li Comitato federale e la Commissione di controllo del partito comunista italiano alessandrino, barino all'unanimità approvato 1 nomi dei candidati della provincia alle elezioni del 20 giugno. Erano stati proposti dal Comitato direttivo al termine di 130 assemblee nel corso delle quali sono state raccolte le indicazioni di almeno 195 per cento degli iscritti. Per la Camera vi è la riconferma del parlamentare uscente, l'onorevole avvocato Bruno Fracchia. Gli altri candidati sono la ventiseienne Rita Camera, assessore comunale di Novi, l'artigiano Giovanni Bosco, consigliere comunale di Valenza, l'operaio della Sip, Lorenzo Luparia, cordigliere comunale di Casale e 11 professor Adriano leardi, consigliere comunale di Acqui. Per il Senato, riconfermato il senatore Giuseppe Vignolo nel Collegio Acqui-Novi-Ovada, si è decisa la candidatura ad Alessandria-Tortona del segretario provinciale Carlo Pollidoro, pubblicista. Per Casale-Chi vasso accolta-la proposta di presentare il senatore lucente Galante Garrone nel. Collegio di Biella, è stato scelto un indipendente, il pastore valdese Vinai. Owiarnente la deci «irmi dovranno ora passera al Taglio delle commissioni regionali e nazionali di controllo. La candidatura di Pollidoro ha portato alle sue dimissioni da segretario provinciale: il comitato federale ha deciso che lo sostituirà un giovane, il pubblicista Enrico Morando. Saia affiancato da una segreteria che, formata prima da Alfio Brina, vice sindaco di Alessandria, Silvano D'Amen e Adriano Alpa, è stata ora allargata ad Adriano Boselli, vice presidente della provincia, Giambattista Podestà, responsabile di sona di Alessandria e Germane Toset- ti, segretario di zona per Novi. Decise le candidature anche al partito socialista democratico italiano. L'onorevole ingegner Pier Luigi Romita, sarà ancora capolista. In lista saranno inoltre l'ex sindaco di Tortona, avvocato Ezio Rolandi, l'ex sindaco di Pozzolo, dottor Pietro Pavese, il geometra Carlo Pelucco, assessore provinciale e il dottor Franco Miglietta di Casale. Per il Senato nel Collegio Acqui-Novi-Ovada è riconfermato il senatore uscente Luigi Buzio che sarà anche candidato ad Alessandria-Tortona; per Casale-Chivasso, il professor Piero Bottazzi di Casale. Asti, 8 maggio. iv. m.) Il segretario provinciale della de astigiana, Gianni Goria. sarà candidato alla Camera dei deputati quale rappresentante della de per la provincia di Asti, nel collegio elettorato di cui fanno parte anche le province di Cuneo e Alessandria. Il dott. Goria è funzionario della Camera di commercio (ora in aspettativa) e presiede il collegio dei sindaci della Cassa di Risparmio di Asti. Un altro candidato dovrebbe essere il dott. Carlo: Visone, ex-assessore regionale.- .. Intanto il comitato provin-| ciato dalla de ha nominato la commissione elettorale. Oltre alla riconferma dell'on. Miraglio, sembra che il partito insiste sul noma del sen. Boa,no che non intende più presentarsi candidato per il senato. Negli ambienti de si spera ancora, «in extremis», in un ripensamento del senatore uscente grazie anche all'intervento dello stesso segretario nazionale del partito, Zaccagnini. i . Nel caso in cui il rifiuto del prof. Boano diventasse definitivo, un altro nome che viene accreditato come possibile candidato al senato è quello del geom. Giovanni Borello, presidente della locale Camera, di Commercio. I repubblicani hanno prescelto quali candidati alla Camera l'attuale segretario provinciale Giovanni Turello, il prof. Bartolomeo Pranzerò, assessore provinciale all'Agricoltura, e l'enotecnico Giuseppe Migliardi, funzionario dell'Istituto sperimentale per i l'enologia. Per il Senato i repubblicani decideranno lunedi. Cuneo, 8 maggio. in. m.) Gli organi provinciali dei partiti stanno definendo le liste dei candidati per le elezioni del 20 giugno. I j socialisti hanno deciso giove ' di, ma sembra che la Usta già annunciate ufficialmente possa subire degli aggiornamenti. Il comitato provinciale della de si è riunito oggi contemporaneamente al comitato federale del pei. In casa de è preannunciata una candidatura «clamorosa», extra-provinciale, nel collegio senatoriale di Cuneo, bloccato dalla direzione centrale dopo la rinuncia del senatore Giraudo che si è ritirato dalla scena politica dopo oltre 20 anni di attività parlamentare. Quanto ai comunisti al sa che la liste per la Camera dei deputati sarà sicuramente capagliate dall'ex segretario fa- f dento Leopoldo Attuto Martino, senatore uscente del collegio di Verbenia. Acque agitate in seno al pli. Un gruppo di esponenti liberali delle sezioni di Mondovi, Bra, Saluzzo, Savigliano, Cuneo e altri centri hanno compiuto un passo uffici sto contro una nuova candidatura rcdell'onorevole Vittorio Badtni Confalonieri, ohe dal 1948 capeggia -te Usta, libante alla Camera. Sostengono che l'ex presidente dal pli ed e* mini, atro nei governi .centristi, giunto alla sua quinta legislatura, dovrebbe ritirarsi. j' Carlo Pellicce- Gianni Golia Giovanni Turello