A Savigliano aspettano il nuovo sindaco, ma chi?

A Savigliano aspettano il nuovo sindaco, ma chi? L'attuale maggioranza è con de e psi — — A Savigliano aspettano il nuovo sindaco, ma chi? (Dal nostro corrispondente) Savigliano, 20 aprile. Chi sarà il nuovo sindaco di Savigliano? E' una domanda che si sono posti tutti i cittadini ed alla quale hanno anche risposto. La maggioranza consiliare è formata da un bicolore con 15 democristiani e 4 socialisti che erano riusciti ad avere una intesa politica dopo 30 anni di maggioranza assoluta della de. A capo della giunta era stato posto Angelo Andreotti, presentatosi indipendente nelle file dei democristiani, e uomo nuovo per la vita pubblica cittadina. Andreotti era stato accettato dai nuovi alleati della de (i socialisti) proprio perché era un buon amministratore prima d'essere un politico. Con la sua scomparsa improvvisa le cose si sono complicate. Chi sarà l'uomo nuovo che la de proporrà per sindaco? Sarà accettato dai socialisti o si andrà direttamente ad una crisi di giunta? In verità la de non può contare su molti elementi che possono venire accettati dai socialisti. La gente comunque a Savigliano nomi ne sta facendo persin troppi. Si parla con insistenza di Pier Giorgio Pagano, professore all'ospedale locale e consigliere comunale di «primo pelo». Si parla anche di Alessandro Mortaretti, avvocato, con alle spalle una lunga carriera di pubblico amministratore. Qualcuno dice che il sindaco potrebbe anche essere socialista ed in questo caso il candidato sarebbe Guido Giachino, l'attuale vicesindaco. Ma le cose non sono di certo cosi semplici. I socialisti che stanno assumendo a tutti gli effetti il ruolo di arbitri di queste situazione, vorranno di certo avere delle garanzie precise soprattutto a livello politico. Del candidati sopra citati l'unico ad avere i precisi requisiti (amministrativi e politici) è Pagano. Il suo nome l'abbiamo fatto al segreta- rio politico del psi. Bruno Zucchini, e a quello della de Gian Luigi Graneris. Dice Zucchini: «Il direttivo del partito deve ancora riunirsi per esaminare tutta la situazione. Solo tra qualche giorno si potranno fare dei nomi. Ognuno di noi. ha delle idee personali che debbono essere discusse tra tutti gli organi collegiali del partito». Spiega Gian Luigi Graneris: «Questa sera abbiamo il direttivo e dovremo sentire tutti, uno per uno, cosa ne pensano. Qualcosa di certo e di concreto, se le nostre proposte collimeranno con quelle dei socialisti, lo potremo avere alla fine del mese», E i cittadini cosa dicono? Marisa Mondino, commerciante: «Non voglio vedere il sindaco sotto una colorazione partitica: voglio che sia un uomo onesto e che si interes¬ si, come Andreotti, di tutti i gravosi problemi che abbiamo. Un sindaco aperto a tutto insomma, e credo che l'uomo adatto ci sia».' Vinicio Giordana, edicolante, dice: «Non mi interesso approfonditamente di politica, ma esigo che il sindaco sia un uomo che abbia polso e gestisca con coerenza e serietà la cosa pubblica». Antonella Miraglio, studentessa: «Il nuovo sindaco deve avere delle precise caratteristiche: essere un buon amministratore ed essere aperto al dialogo soprattutto con noi giovani. Credo che nell'attuale maggioranza esista un uomo simile». Costanzo Bonis, ragioniere: «Come la burocrazia che aumenta giorno per giorno il sindaco deve essere a tempo pieno». \ f. p. Vinicio Giordana Marisa Mondino Antonella Miràglio Bruno Zucchini

Luoghi citati: Savigliano