Cuneo, la bomba dei fìtti di Renato Rizzo

Cuneo, la bomba dei fìtti Scadenza del blocco interessa 6 mila famiglie Cuneo, la bomba dei fìtti Cuneo, 30 marzo. Nel futuro di circa seimila delle quindicimila famiglie cuneesi c'è una scadenza che preoccupa come una bomba ad orologeria: il 30 giugno, data in cui potrebbe finire il (Dal nostro inviato speciale) iDlocco dei ntti e subentrare, come unico ° comu™lue più importante «calmiere» nei contratti di locazione, la sola legge della domanda e dell'of feria. E, con lei, lo strascico di inevitabili colpi di maglio - a già precarie situazioni eco- nomiche. «In altri termini — ! sottolineano al Sindacato in- j quilini (Sunia) — questo si-\gnificherebbe ridurre allo ze- [ro assoluto un margine di\trattativa che già oggi quasi ■ non esiste». [n collasso per quasi il 40 i per cento dell'intera popola- ] zione di Cuneo e dintorni? Il ! geometra Adriano Nova, se- j gretano del sindacato, preci-1 sa: «Un dramma, certamente. [ Proprio per questo motivo, a '. nome dei nostri tesserati, ab- ; biamo chiesto sin dal '73 di j impostaie il discorso sui core-jtratti di locazione in base atcriteri che non prescindano j dall'equo canone. In pratica: \l'affìtto dovrebbe nascere di- | rettamente dal reddito lordo \ annuale percepito dal prò- \ prietario per il suo apparta- mento». j Proposte che si allineano alla posizione «nazionale» del Sunia. Ma a Cuneo e provin- ' eia come è vissuto il problema? Ancora Nova: «La situa- ; zione non è esplodente come in altre città, ad esempio To- \ rino: qui quasi il 70 per cento \ della popolazione (escluden- \ do i grossi centri urbani) vive ! in case di proprietà, magari j piccole cascine o modesti cha-j lets». E nel capoluogo? «E' un I altro discorso: i prezzi di ven- ì dita degli appartamenti nuovi j sono molto alti, perché in ge- \ nere sono di lusso. Dal generale al particolare. Dopo le dichiarazioni dei se- • gretano del Sunia abbiamo : voluto vedere «dall'interno» j alcuni casi-campione nel pa- ! norama degli appartamenti a fitto bloccato. Giancarlo Borlotti, guardia giurata, vive da quattro anni con la moglie Margherita al secondo piano di via IV Reggimento di Arti- j glieria 10. «La mia storia di locatario in quest'alloggetto ' di 2 camere e servizi è presto detta. pago 28 mila lire al me- •■ se € 0(j 0gni versamento del- i [affitto devo respingere la ri- '■ chiesta 'dei padrone di casa di i flumentarmj ^ canone, Per Borlotti si tratta di una j I yeraelTropria con^eto con ì gij stessi personaggi e gli stes-1 si dialoghi: «Lui sa che non 1 potrebbe chiederlo ma me lo chieae ugualmente. Io so che non puo chiedermelo e. dopo Ql,er;0 lasciato parlare, ri- spondo puntualmente di no». Josephine Cornetto abita nello stesso palazzo: 3 camere e servizi, 30 mila di affitto. «L'inquilino del piano di sotto, che ha un' appartamento I uguale al mio, ne paga 55 mi- \ la, perché è entrato parecchio tempo dopo». Quali i suoi problemi? «Le spese generali che salgono sempre .E poi, se voglio abbellire un po' i locali dove vivo, sono costretta a farlo con i soldi miei». Nel caso della famiglia Lercia è dovuta intervenire la magistratura: i coniugi, con tre bambini, affittavano, dal '69 un alloggio di 4 camere e ser- . I vizi in una villetta di corso i Francia 111 appena fuori Cu|neo- ffW padrone ài casa ha j tentato parecchie volte di au mentarci il canone: non riu 1 scendoci. l'anno scorso ha de ciso di non mettere in funzione la caldaia dicendo che non aveva soldi da sprecare. E allo stesso tempo ci ha chiesto di andarcene perché ( come chiosa la legge) aveva "urgente ed improrogabile necessità dell'immobile"». E* toccato al pretore dirimere' la questione. Risultato: torto al proprietario, ragione alla famiglia Leida che continua ad abitare gli stessi locali e paga lo stesso canone. Renato Rizzo I j | i j i j ] ) j ; . 1I | - ! j Adriano Nova Maria Lcrda Giancarlo Borlotti

Persone citate: Adriano Nova, Adriano Nova Maria Lcrda, Ancora Nova, Giancarlo Borlotti