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Eatom Elpa assemblea permenente La fabbrica di Canale Eatom Elpa assemblea permenente (Dal nostro corrispondente) Casale, 26 marzo. (m.v.) A mezzogiorno di oggi 82 dipendenti della Eatom Elpa non sono usciti dalla fabbrica dichiarando di ritenersi in assemblea permanente. La multinazionale Eatom, la cui sede centrale è nel Texas, ha deciso da tempo la chiusura dello stabilimento di Casale comunicando che essa avrà luogo il 31 marzo. ^Rappresentanze di tutti gli stabilimenti italiani dj questo gruppo (5000 persone di cui 1700 in Piemonte) hanno da tempo manifestato contro la decisione della società americana tentando di ottenere la revoca. Martedì scorso la Regione Piemonte aveva convocato una riunione tra i dirigenti della Eatom e il comitato sindacale di coordinamento, ma all'ultimo momento l'amministratore delegato della società ha inviato un telegramma al vicepresidente della Regione ed assessore al lavoro. Libertini, affermando che dopo aver «esaminato con la migliore attenzione gli argomenti da lei indicati come oggetto della riunione, siamo spiacenti di non poter aderire all'invito», aggiungendo che «la situazione della stabilimento di Casale è in esame presso Ut competente sede provinciale secondo precise procedure previste dalla legge» e inoltre che «te struttura del complesso Eatom in Italia non consente l'esame della situazione come da lei richiesto» e infine che «un aspetto rilevante dell'ordine.del «tonto daleìjndicato rientra fra gli argoménti tuttora;ili corso.di^santejn sede di rinnovo di contratto nazionale di lavoro della categoria». Di fronte a questa netta presa di posizione della società, le maestranze hanno ritenuto oggi opportuno dichiarar re l'assemblea aperta dicendosi decise a non desistere da tale atteggiamento finché la Eatom non recederà dal suo proposito di chiusura.